Scuola

Ciampino – Marino, concluso lo stage linguistico a Dublino per 33 studenti dell’istituto “Amari – Mercuri”

Si è concluso martedì 6 giugno lo stage linguistico a Dublino (Irlanda) per 33 studenti delle classi terze e quarte di tutti gli indirizzi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Amari-Mercuri” di Ciampino e Marino. Il progetto, che la scuola svolge ormai da vari anni, si propone di far svolgere agli alunni un’esperienza interculturale di studio linguistico all’estero, ma anche di gratificare le eccellenze. Obiettivo, quest’ultimo, al quale la scuola tiene molto, pur supportando il successo formativo di tutti i discenti.

Al viaggio, programmato dalla fine del primo quadrimestre, hanno potuto prendere parte tutti gli studenti senza note disciplinari e con un profitto più che sufficiente, in modo che la loro assenza dalla classe non compromettesse il percorso didattico. Al progetto partecipano da sempre, a spese della scuola, due studenti, uno per l’indirizzo tecnico e uno per quello artistico, tra coloro con la media più alta alla fine del biennio, ovvero alla fine dell’obbligo scolastico.

Gli alunni hanno alloggiato in famiglia, per sperimentare appieno la dimensione multiculturale, svolto un corso di lingua presso una scuola locale e compiuto diverse visite culturali, riguardanti non solo l’arte e le bellezze locali, ma anche la natura e gli aspetti folkloristici tipici dell’Irlanda.

Lo stage linguistico – commenta l’IIS ‘Amari-Mercuri’è un progetto a cui teniamo molto, non solo perché rientra nelle tante iniziative che svolgiamo per il potenziamento della lingua inglese e consente ai nostri studenti, con un costo che cerchiamo sempre di mantenere contenuto e che rateizziamo per andare il più possibile incontro alle famiglie, di vivere un’esperienza di viaggio formativo in un gruppo diverso da quello della classe, ma anche perché ci permette di premiare le nostre eccellenze alla fine dell’obbligo scolastico“.

La scelta di premiare lo studente con la media più alta alla fine del biennio, sia per l’artistico che per il tecnico, è voluta – aggiunge la prof.ssa Milena Iacuzzo, referente del progetto e accompagnatrice insieme alla prof.ssa Maria Viterbini, dal momento che nel triennio di studi successivi la media è già oggetto di credito“.

Al progetto – conclude la scuolapartecipano, inoltre, gli studenti con comportamento corretto e profitto didattico sopra la sufficienza e anche questo, per noi, è un modo per motivare gli alunni a fare sempre meglio. Anche in questo caso, infatti, tutti i nostri alunni partecipanti all’iniziativa si sono distinti per capacità di integrazione, eccellente comportamento, anche in una dimensione diversa dalla propria, crescita umana e anche formativa. E noi non possiamo che esserne felici e orgogliosi, perché ciò conferma il raggiungimento dei nostri obiettivi e la realizzazione del patto formativo che compiamo con le famiglie“.