“Il primo grande passo è stato compiuto; resta da muovere il successivo, quello decisivo”. Sembra pensarla così il Presidente di circolo di Velletri di Fratelli d’Italia, Sergio Ferrazzano, nel momento di commentare l’esito delle elezioni amministrative del 14 – 15 maggio e guardare all’ormai imminente ballottaggio del 28-29 maggio.
“Oltre 11mila cittadini – esordisce – hanno scelto il nostro candidato sindaco e la cosa non può che riempirci d’orgoglio, tanto più che il vantaggio rispetto al sindaco uscente è stato di quasi 3mila voti. Importanti e significativi. La speranza di potercela fare già al primo turno sicuramente c’era, anche se era obiettivamente difficile, tuttavia il vantaggio di 12 punti percentuali e quei 3mila voti di differenza ci rendono davvero fiduciosi sull’esito finale”.
Queste ultime due settimane sono state un alleato prezioso, a detta di Sergio Ferrazzano: “E’ indubbio che per il primo scrutinio di tempo ce ne sia stato davvero poco, per via di una campagna elettorale compressa, in cui in appena 40 giorni abbiamo dovuto lanciare un candidato sindaco nuovo, chiamato in poco tempo a sfidare competitor già conosciuti, come il sindaco uscente”.
Una differenza sostanziale, ma non decisiva. “Noi avevamo il compito di far conoscere a tutti un valente professionista, mai alla ribalta pubblica, che ha tuttavia dimostrato di avere la stoffa per ricoprire un incarico così importante. Ascanio Cascella, ne siamo fermamente convinti, ha già dimostrato di avere tutte le doti per poter onorare al meglio il ruolo di Primo cittadino, con passione, impegno e competenza. E non sarà solo, visto che al suo fianco ci sarà Chiara Ercoli, che da vicesindaco saprà essere un valore aggiunto, oltre che la garanzia di capacità, abnegazione e un amore viscerale per la città”.
Lusinghiero, per Ferrazzano, anche i dati relativi ai partiti: “Con oltre 4mila 600 voti e una percentuale del 19,21 Fratelli d’Italia si è confermato ancora una volta il primo partito di Velletri. Un dato che ci inorgoglisce e non è scalfito dal fatto che sia inferiore – come ci aspettavamo – a quello delle Politiche e delle Regionali. D’altronde nelle amministrative vi sono realtà cittadine che frammentano i consensi. Siamo soddisfatti, anche perché i nostri candidati hanno fatto un ottimo risultato e 3 di loro sono tra i primi 5 più votati, a conferma del buon risultato della nostra lista”.
Tornando al ballottaggio Ferrazzano si dimostra pienamente fiducioso: “Al primo scrutinio ci è mancato lo sprint finale, ma questi ultimi dieci giorni sono stati utilizzati per porre le condizioni per fare l’ultimo passo. Quello decisivo. Facendo i debiti scongiuri non ci dovrebbero essere problemi, visto che i cittadini sono consapevoli che il nostro candidato sindaco e la nostra coalizione sono in grado di garantire a Velletri il necessario cambio di passo”.
Nel frattempo sono state aperte le porte a chi dei candidati esclusi ha deciso disposare il progetto, condividendo il programma elettorale: “Da parte nostra, consapevoli della grande opportunità, non avevamo preclusioni nei confronti di chi avesse voluto convergere sui nostri punti programmatici più importanti, come la tutela dell’Ospedale, lo sviluppo del centro storico, la giusta attenzione all’agricoltura e al commercio, come pure alle fasce deboli e agli artigiani.
“Era evidente che ogni possibile alleanza, che avesse potuto rafforzare la maggioranza, sarebbe dovuta passare al vaglio del nostro candidato sindaco, che rappresenta tutta la coalizione ed aveva il compito di tastare possibili convergenze. Abbiamo concordato quindi convintamente con la decisione di Ascanio Cascella di stipulare un accordo per il ballottaggio con il due volte Sindaco di Velletri Fausto Servadio, che era tra i competitor nella consultazione elettorale del 14-15 maggio. Siamo convinti infatti che Fausto Servadio potrà essere un valore aggiunto per la nostra coalizione, sia perché durante il suo mandato di sindaco ha dimostrato di operare per il bene di Velletri, sia perché concorda con quelli che sono i nostri punti programmatici più importanti che prima ho elencato”.
“In vista del ballottaggio abbiamo lavorato per far conoscere in nostro candidato sindaco ancora di più, visto che siamo consapevoli che chiunque ha potuto confrontarsi con lui o lo abbia ascoltato anche solo una volta abbia avuto ottime impressioni sulle sue qualità. Invito quindi tutti i cittadini veliterni a recarsi alle urne domenica 28 e lunedì 29 maggio per votare Ascanio Cascella, contribuendo in tal modo garantire alla nostra città quel cambiamento necessario per una rinascita culturale, economica e politica”.
“L’obiettivo più grande – conclude Sergio Ferrazzano – è d’altronde quello di ben amministrare la città e con la garanzia di un Sindaco come Ascanio Cascella, una vicesindaca come Chiara Ercoli, e l’apporto leale e concreto di chi è chiamato a restituire vitalità e slancio a Velletri, sono certo che sin dal 30 maggio ci si rimboccherà le maniche per tradurre nel concreto la voglia di fare il bene di tutti”.
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