POLITICA

Velletri – “Il nostro nome usato impropriamente. Noi siamo con Fausto Servadio per Ascanio Cascella sindaco”

servadio

Non si placa il disappunto di chi si è visto tirato impropriamente in causa nellalettera dei dissidenti” e che invece torna a ribadire il sostegno al due volte Sindaco di Velletri Fausto Servadio, dopo la sua scelta di sostenere la candidatura di Ascanio Cascella al ballottaggio del 28-29 maggio.

Il fronte di chi ha smentito di aver dato il proprio assenso si è allargato sin dalle ore successive, tanto che viene da fare ammenda coi diretti interessati e coi lettori per aver incautamente preso per buona la lettera inviata alla nostra redazione, contenente una serie di nomi che, a quanto pare, non erano unanimemente concordi coi contenuti della stessa.

Sin dall’indomani, infatti, è emerso che alcuni di loro erano e sono tutt’altro che d’accordo con quella presa di posizione e si sono sentiti ingiustamente strumentalizzati.

Il primo ad uscire allo scoperto era stato Sisto Lucio De Simone, uno dei candidati nella lista civica a sostegno di Fausto Servadio. In seguito sono però emerse altre prese di posizione, e i protagonisti hanno voluto fortemente che la loro propria di posizione venisse resa pubblica.

ORNELLA SALVATORI

L’ulteriore testimonianza che ci è pervenuta è quella di Ornella Salvatori, che ha desiderato precisare quanto segue:

“A seguito della nota apparsa su piattaforme social e giornali, nella quale risultava firmata anche dalla sottoscritta SALVATORI ORNELLA, preciso che sono pienamente d’accordo con SERVADIO FAUSTO A SOSTEGNO di ASCANIO CASCELLA.

SERVADIO, non ci ha chiesto di rinunciare alla nostra storia. Dal primo giorno e ancora oggi NON ci chiede quali tessere di partito abbiamo avuto nelle tasche. Ci ha insegnato che dobbiamo mettere in squadra le migliori persone. Le migliori risorse. La parte migliore di noi stessi, per offrire ognuno di noi il nostro contributo per una Velletri migliore.

È un vile attacco alla democrazia ed alla fiducia, che io ed altri amici, avevamo riposto verso alcune persone, sulle quali valuteremo nei prossimi giorni come comportarci.

Sono pienamente in sintonia con la visione di città di SERVADIO/CASCELLA. Una città che possa rivedere aperti i reparti del nostro Nosocomio chiusi dalla Sinistra di Pocci-Favetta.

Una sinistra che non è stata in grado di fare sinergia con le istituzioni sovracomunali portatori in teoria degli stessi interessi. Ma forse, solo quelli loro, e NON di VELLETRI e dei cittadini.

Sono per una Velletri aperta ai giovani. Che Pocci-Favetta hanno abbandonato al loro destino.
Sono per una Velletri, città dello sport. I valori da esso espressi, siano il faro di una nuova amministrazione. Sacrificio, Impegno, Rispetto, Onestà siano i pilastri sui quali ergere la nuova casa dei cittadini.

Mi rivolgo a tutti i miei amici, vecchi e nuovi, invitandoli insieme a barrare il nome di CASCELLA SINDACO. Insieme a SERVADIO si può”.

ALESSIA IACOANGELI

alessia iacongeli

Un’altra testimonianza è arrivata da Alessia Iacongeli, anche lei candidata nella Lista Servadio Sindaco e anche lei inserita senza consenso esplicito nella lettera “incriminata”.

“Buonasera, adesso che ho qualche minuto voglio spiegare una spiacevole situazione. Venerdì mentre ero a lavoro, ricevo una chiamata da D.L., il quale mi chiedeva cosa ne pensassi dell’apparentamento tra Servadio e Cascella. Ho risposto che in quel momento ero a lavoro e non potevo stare al telefono.  E’ poi cascata la linea, mi ha richiamato ma avendo clientela ero impossibilitata a rispondere ed è finita lì. Il giorno dopo, tramite un amica, sono venuta a scoprire che il mio nome figurava come firmataria insieme ad altre persone, del comunicato di chi contestava la scelta di Fausto. Ecco ci tengo a smentire, in quanto fin dal primo momento ho scelto Fausto come Sindaco perché lo ritengo uomo politico e persona intelligente, oltre che leader, e non per miei personalismi. Ritengo che se Fausto abbia fatto una scelta del genere è unicamente per il bene di Velletri e io in quanto candidata con lui continuo a credere in lui e appoggerà pienamente la sua scelta”.

MIRA ZACCAGNINI

Anche Mira Zaccagnini, candidata nella lista civica a sostegno di Servadio, ha espresso lo stesso concetto, con amarezza: “Ho visto che è uscito un comunicato a firma di molte persone, ma molte non erano neppure candidate in lista e altre per nient’affatto consenzienti. Ribadisco una volta di più la mia fiducia in Fausto Servadio, uomo che è da sempre sinonimo di onestà e trasparenza, che ha fatto si che il Comune diventasse una casa di cristallo. Qualità che continuerà a dimostrare a beneficio dell’intera cittadinanza, continuando il suo operato all’interno della Giunta Cascella.

Ci tengo a precisare che Fausto ha con serietà ed onestà convocato una riunione per rappresentare il suo pensiero. Non è mancato chi ha manifestato le proprie perplessità, è vero, reclamando libertà di voto, ma tanti altri si sono espressi favorevolmente, con sostegno aperto a Cascella. I due programmi effettivamente si integrano bene, perché c’è una visione di città modello presentata che è coincidente, dalla Sanità, con la difesa e il rilancio dell’Ospedale, ad un utilizzo più ragionato ed utile dei fondi del Pnrr, tutti aspetti che con Pocci sarebbero trascurati, visto che è stato il primo firmatario dell’atto aziendale che ha poi portato alla chiusura dei reparti del nostro Ospedale. Fausto Servadio e Cascella vogliono invece riaprirli quei reparti che sono stati chiusi durante la Giunta Pocci e che nessuno ha difeso. 

Su un ulteriore punto voglio infine soffermarmi ed è la garanzia che Fausto, con la sua presenza, saprà assicurare sulla buona e corretta gestione dei fondi pubblici del Pnrr. Come ha ampiamente dimostrato in passato, brillando per capacità ed onestà, saprà essere una garanzia assoluta anche per le opere pubbliche, dalle procedure di gara alla realizzazione delle stesse, visto che potrà controllare internamente il processo delle tante risorse economiche che arriveranno a Velletri. Fausto Servadio, e concludo qui, è un uomo sinonimo di onestà e trasparenza e sono orgogliosa di poterlo continuare a sostenere votando per Ascanio Cascella sindaco”.

Una posizione analoga è stata espressa da Emanuela Martini, anche lei candidata nella lista civica per Fausto Servadio e inserita nella lista di coloro che avrebbero criticato la sua scelta, pur non pensandola in difformità rispetto al due volte Primo cittadino veliterno.

GIANFRANCO CESTRILLI E MARIA PAOLA DE MARCHIS

de marchis cugini cestrilli

A rincarare la dose c’hanno poi pensato Gianfranco Cestrilli, delegato della lista “Insieme per Velletri” e Maria Paola De Marchis, delegata della lista “Azione-Italia Viva”: “Molte delle persone frettolosamente inserite in quell’elenco non sapevano neanche di farne parte, cosa di per sé molto scorretta. Lo stesso vale per i nominativi di sostenitori o presunti tali che tuttavia non hanno alcun tipo di legame ufficiale con la coalizione né hanno partecipato attivamente alla stesura del programma, alla composizione delle liste e alle attività elettorali. La scelta del candidato a Sindaco Fausto Servadio ha motivazioni solide e programmatiche già ampiamente espresse dallo stesso candidato.

Ciò che lascia rammaricati, tuttavia, è il metodo con cui si è voluto sminuire il valore politico della presa di posizione diramando un comunicato sconfessato poi, nei giorni a seguire, dagli stessi singoli candidati che non erano stati interpellati o erano stati raggiunti frettolosamente per telefono e che non avevano certamente dato il consenso come si evince dalle prese di distanza poi comunicate agli organi di stampa. Un modo di fare politica caotico e polemico che non ci appartiene”.

leggi anche
Elezioni Comunali Generico
Politica
Velletri – Ballottaggio, i candidati sindaci chiudono in piazza: Cascella con Rocca in piazza Mazzini e Pocci con alcuni sindaci in piazza Cairoli
commenta