Velletri – Azione prende le distanze dalla scelta di Servadio al ballottaggio

All’indomani dell’annuncio, che vedrà Romano Favetta appoggiare nel ballottaggio del 28 e 29 maggio il sindaco uscente Orlando Pocci, ecco che Fausto Servadio e Ascanio Cascella hanno risposto comunicando l’accordo comune in vista della sfida finale, nella mattinata di oggi, venerdì 19 maggio.

Una decisione, quella del due volte sindaco di Velletri, che come prevedibile non ha trovato unanime consenso nella coalizione che lo ha sostenuto al primo turno.

Di seguito il comunicato a Azione Velletri, componente presente in una delle liste a supporto di Servadio, che segna così il definitivo strappo con Italia Viva, già divampato su scala nazionale, col Terzo Polo andato in frantumi.

“AZIONE VELLETRI, alla luce di quanto apparso sulla stampa telematica e sui social network, in merito all’accordo tra Fausto Servadio e Ascanio Cascella in vista del ballottaggio di domenica 28 e lunedì 29 maggio, NON SI RICONOSCE nella posizione assunta dal Candidato a Sindaco Fausto Servadio. Abbiamo deciso di sostenere il candidato Servadio, come gruppo di alternativa possibile agli schieramenti in campo, nel solo interesse di promuovere un miglioramento della Città e non per giochi di poltrone.

Abbiamo già espresso la nostra contrarietà nella riunione tenutasi il 18 maggio scorso e l’indomani, con grande scorrettezza, ci ritroviamo coinvolti in decisioni non condivise. Non possiamo che prendere le distanze dalle motivazioni e dalle modalità e le ragioni di una presa di posizione che non rappresenta la coalizione e i suoi candidati”.

La nota è stata poi ripresa. condivisa anche da altri candidati e sostenitori.

“Vista la nostra storia – politica e umana – riteniamo impossibile condividere una scelta di campo a sostegno del centrodestra ed abbiamo già espresso la nostra contrarietà nella riunione tenutasi il 18 maggio scorso, ciò nonostante, l’indomani con grande scorrettezza ci ritroviamo coinvolti in decisioni che non ci appartengono e  non condividiamo”, hanno aggiunto, con tanto delle seguenti firme in calce: Stefano Bilei, Carlo De Angelis, Sisto Lucio De Simone, Cinzia Francese, Asia Iacoangeli,  Duilio Leo, Sandro Mancini,  Claudio Mascetti,  Emanuela Martini,  Ornella Salvatori,  Claudia  Savorgnano, Elisa Verrelli, Marco Valerio Izzo, Federico Vacca, Monica Bucci, Sabiha Herichi, Mirco Melucci Vivanti, Enza Melucci, Valentino Orlandi, Marco Rossetti,  Alessandra Saraceni, Marina Testi, Temistocle Velletri, Ilaria Usai, Roberto Leoni, Carlo Guglielmi, Ugo Dominizi, Riccardo Calcari,  Massimo De Gregori,  Gianni Calcagni,  Alberto Izzo, Renata Guagni.

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