Mercoledì 10 maggio, nei locali di via Santa Lucia, si è tenuto un incontro, organizzato comitato cittadino “Avanti Marino!” e rivolto a tutti i partiti e movimenti dell’opposizione, presenti in Consiglio comunale e non solo, introdotto dal segretario del Partito Socialista Italiano di Marino Fabio Mestici. A rispondere positivamente e partecipare attivamente sono stati i gruppi: Dignità Popolo Libertà, Partito Socialista Italiano, Noi Marino, Il Centro per Marino e Fratelli d’Italia.
Gli intervenuti hanno apprezzato lo spirito dell’iniziativa e condiviso le preoccupazioni espresse nella relazione del presidente del comitato “Avanti Marino!” Ivano Moretti. Il presidente ha tenuto a precisare che “l’obiettivo di ‘Avanti Marino!’ è, innanzitutto, rianimare la funzione fondamentale della politica nel paese, che nulla ha a che vedere con la politica dei partiti, che a Marino sembra finalizzata, purtroppo, nel migliore dei casi, al controllo sterile del potere. Una concezione che, considerato il particolare momento di difficoltà generale, oltre a essere sbagliata appare anche inadeguata ad affrontare e a rispondere ai bisogni essenziali della comunità locale. La politica a cui si guarda, quindi – conclude –, è quella che sappia mettere da parte gli argomenti che dividono e cominci a promuovere, invece, il confronto delle idee, le sole da cui è possibile trovare soluzioni ai troppi problemi irrisolti, che condizionano negativamente la vita socio-culturale ed economica del paese“.
A intervenire è stata, poi, l’avvocatessa Laura Flebus, la quale ha focalizzato l’attenzione sulle molteplici problematiche che tormentano la scuola marinese, cui si somma la “grave assenza di servizi, in particolare quelli rivolti ai giovani, con conseguenti riflessi negativi sulle rispettive famiglie e sulla stessa comunità locale“.
Puntuali e articolati sono stati gli interventi dei rappresentanti politici intervenuti, i quali hanno voluto ricordare, fra gli altri, la preoccupante situazione che interessa: il teatro di villa Desideri, “oramai chiuso da tempo“; lo stadio comunale, “pericolante“; l’Ostello della Gioventù, “abbandonato a se stesso e nemmeno considerato nel PNRR“; il Palaghiaccio, “di cui non si conosce la futura destinazione“. “Tutti problemi che riguardano la vita del paese – sottolinea il comitato ‘Avanti Marino!’ –, ma che continuano a essere trascurati da chi siede a Palazzo Colonna“. I rappresentanti dei partiti intervenuti hanno auspicato, altresì una successiva riunione, “affinché si possa cominciare a parlare in dettaglio dei problemi solo accennati che sono i veri problemi del paese“.
“I partiti e movimenti non intervenuti, in particolare PD e M5S – conclude ‘Avanti Marino!’ –, hanno dimostrato, con la loro ingiustificata assenza, di non avere alcun interesse verso i veri problemi della comunità locale né verso il cittadino che chiede di essere ascoltato, né verso il principio democratico del confronto aperto. Un pessimo esempio di rappresentanza dell’istituzione civica locale, tanto più perché trattasi di ‘opposizione’: ciò non appare di certo un buon ‘insegnamento’ per i giovani. Il comitato cittadino ‘Avanti Marino!’ ritiene, comunque, di dover lasciare la porta aperta a chiunque maturasse eventuali, opportuni ripensamenti. Marino è di tutti e tutti abbiamo il diritto-dovere di fare qualcosa per il suo bene. Avanti Marino!“.
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