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Velletri – Andrea D’Agapiti (Lega): “Siamo pronti a far cambiare marcia alla città”

Andrea d'agapiti lega velletri

Dopo la lunga esperienza da consigliere comunale di opposizione, in cui ha agito anche da vicepresidente del consiglio comunale, Andrea D’Agapiti è pronto a passare dall’altra parte, quella in cui potrà incidere fattivamente, nella convinzione che sono maturi i tempi per un ricambio amministrativo nella città di Velletri.

“In questi anni – svela il capolista della Lega alle elezioni Comunali del 14-15 maggio – ho potuto affinare le mie conoscenze relativamente al funzionamento della macchina amministrativa e sono più che mai convinto che Velletri abbia bisogno di un deciso cambio di passo”.

E lui si dice pronto ad esserne uno dei protagonisti assoluti. Classe 1978, sposato con Ilaria Neri (stimata consigliera comunale a Lariano) e padre di 3 splendidi bambini, Andrea D’Agapiti è un affermato imprenditore nel campo dei trasporti, che ha deciso di prestare il suo tempo alla politica, per “l’amore incondizionato che nutro per la mia città e il nostro territorio. 

Credo che chiunque ne abbia la possibilità e la capacità debba spendersi per il bene pubblico, più che mai in una stagione in cui sono certo che il centrodestra riuscirà a completare il rinnovamento che ha già caratterizzato le elezioni Politiche e Regionali. Per Velletri – evidenzia D’Agapiti con fiducia – l’occasione è più unica che rara, visto che la vicinanza degli organi sovracomunali consentirà di concretizzare più facilmente i tanti punti programmatici inseriti nell’ambizioso programma a sostegno del candidato sindaco Ascanio Cascella”. 

Proprio sull’avvocato Cascella arriva l’investitura di Andrea D’Agapiti: “Ascanio è un professionista eccellente ed una gran bella persona. Un uomo perbene, di stile, generoso ed altruista, ma soprattutto in grado di ben rappresentare Velletri e di rapportarsi al meglio coi cittadini di fronte alle sfide che attendono una città assolutamente bisognosa di ripartire”.  

Lui, non lo nega, aspira a chiudere come il più votato in assoluto, tanto da avere come aspirazione personale quella di superare quota 1000 preferenze: “Al di là di questo, però, il mio desiderio più grande è quello di rivedere splendere Velletri, dopo tanti anni in penombra.

Le urgenze sono moltissime, purtroppo: Velletri deve tornare ad essere una comunità inclusiva, che dia ascolto e risposte a tutti, con un’attenzione particolare alle persone più fragili. La città necessita di interventi importanti nel campo del commercio, dell’ambiente, dell’agricoltura e dei trasporti e io mi impegnerò in prima persona per aiutare chi più di altri ha sofferto per l’incapacità della sinistra di risolvere i bisogni e le aspettative delle persone”.

Idee chiare sul rilancio del Centro storico: “Occorre un Piano Marshall che ne assicuri la ripresa, con interventi mirati, in grado di riportare investimenti e occupazione. E penso alla possibilità di riaprire il Corso alle auto, dal lunedì al venerdì, consentendo a tanti cittadini, potenziali acquirenti, di conoscere più facilmente le tante attività presenti, che si trovano in sofferenza. In questo contesto si inseriscono anche politiche più attente ai parcheggi e alla viabilità, come pure un’attenzione reale al volano rappresentato dalle Feste e penso alla Festa dell’Uva, da spalmarsi su almeno 10 giorni e al Carnevale, che in questi anni è stato mortificato. 

Velletri ha inoltre bisogno di politiche serie nel campo dell’agricoltura con iniziative in grado di valorizzare quei prodotti tipici che ci invidiano da molte parti.

Occorre lavorare sullo sviluppo turistico garantito dal polmone verde del Monte Artemisio e dalla splendida area del Parco dei Castelli Romani, garantendo aree attrezzate, dove poter praticare attività sportiva e dove poter consentire ai nostri giovani di staccarsi dai telefonini e vivere all’aria aperta delle esperienze aggregative, a contatto con la natura.

Ci sarà da lavorare seriamente sulle infrastrutture e sui trasporti, per rendere la città più vicina alla Capitale e a Matteo Salvini, che è nuovamente tornato a Velletri proprio in questi giorni, ho già presentato il nostro progetto per una Metropolitana leggera, che assicuri collegamenti veloci tra Velletri e Roma.

Un cambio di passo sostanziale dovrà esserci anche nel settore dell’urbanistica, visto che abbiamo un Piano Regolatore generale ormai datato e non in grado di rendere Velletri una città moderna e vivibile.

Non ultimo interverremo concretamente sul campo della sanità e l’importanza di avere rapporti con la Regione e il Governo si è vista già in queste settimane, col Governatore Francesco Rocca e il Ministro della Salute Orazio Schillaci che hanno visitato Velletri e garantito la riapertura di reparti importanti, a partire dal Punto Nascita.

Per tutto questo, nella consapevolezza che la forza può derivare solo dall’investitura popolare, invito i miei concittadini a barrare il simbolo della Lega, per Ascanio Cascella sindaco, e a scrivere D’Agapiti. Insieme, ne sono certo, garantiremo un domani più roseo ai nostri figli e alla nostra meravigliosa città”.

Andrea d'agapiti lega velletri

 

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