“Sono trascorsi più di 8 anni da quando l’Ostello di Marino ha chiuso i battenti, da quando la cooperativa Sol.Co. ha cessato l’attività e che pagava al Comune di Marino un affitto di 5mila euro mensili“. Lo ricorda, in una nota, la sezione di Marino di Europa Verde.
“L’Ostello garantiva, in una struttura storica, essendo un ex convento dei Frati Agostiniani del 1580, una serie di servizi unici nei Castelli Romani – sottolinea Europa Verde Marino –: 25 camere per 100 posti letto, servizio bar, ristorante, parcheggio e Internet a costi contenutissimi, a due passi dal treno e nel centro della città. E ospitava eventi e meeting“.
“Nonostante il tentativo di fare una gara a gennaio 2017, da parte dall’amministrazione pentastellata, e le varie altre proposte, cioè di farne una casa delle associazioni o un luogo per insegnare italiano a studenti stranieri, un bene che, se utilizzato sarebbe molto importante per la città di Marino, rimane inesorabilmente chiuso – aggiunge Europa Verde Marino –. L’unica idea partorita dall’amministrazione di destra, a guida Cecchi, è stata quella di tentare di spostarci il liceo ‘Mercuri’: inapplicabile, per la conformazione della struttura“.
“L’Ostello, ma anche l’ex Mattatoio – conclude la nota di Europa Verde Marino –, sono delle strutture che andrebbero recuperate e restituite in tutte le loro funzionalità alla cittadinanza, dopo lavori di riqualificazione con risorse che si potrebbero avere accedendo a fondi del PNRR. Dall’attuale maggioranza di Palazzo Colonna non si muove nulla, chiediamo che ci si attivi da subito in tal senso“.
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