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Rocca di Papa – L’AVIS ha celebrato il quarantesimo anniversario: premiati i donatori più attivi fotogallery

Nella giornata di domenica 7 maggio per la sede AVIS comunale di Rocca di Papa è stata una giornata importante. La sede ha, infatti, celebrato il suo quarantesimo anniversario, 1983-2023. L’evento si è svolto prima in Piazza delle Repubblica e poi a Villa del Cardinale, dove i membri del Direttivo e i volontari hanno accolto donatori e simpatizzanti

ROCCA DI PAPA - L'Avis ha festeggiato 40 anni di attività

A Rocca di Papa, domenica 7 maggio, la sede comunale Avis di Rocca di Papa ha celebrato il suo quarantesimo anniversario dall’apertura. Per l’occasione, il Presidente e i membri del Direttivo hanno scelto di ricordare questa data, prima in piazza della Repubblica e, poi, presso Villa del Cardinale, conosciuta location del territorio che si affaccia sul lago Albano, dove hanno accolto circa 230 persone tra donatori, ospiti e simpatizzanti.

La giornata encomiastica si è aperta in piazza della Repubblica, alle ore 10.00, davanti al “Monumento al donatore” AVIS, qui il presidente, Alessandro Guerrieri, e tutti i membri del direttivo hanno deposto un omaggio floreale, una corona di fiori rossi con la forma di una goccia di sangue raffigurante lo stemma della sede, in ricordo di tutti i donatori scomparsi.

Dopo la foto di rito, la giornata è proseguita a Villa del Cardinale, dove in tarda mattinata, presso l’anfiteatro all’aperto, il presidente Guerrieri, dopo avere ringraziato i presenti e i rappresentanti delle altre consorelle Avis provinciali intervenute, ha ricordato le tappe più importanti della sede di Rocca di Papa, che dal 1983 opera sul territorio grazie all’impegno dei volontari e alla partecipazione sempre puntuale dei donatori alle giornate di donazione, che hanno così permesso di arrivare ad importanti traguardi.

“Sono lieto di vivere insieme a voi questa giornata. Il quarantesimo anniversario è un traguardo importante per la nostra sede. Per impegnarsi, resistere, adoperarsi, volontariamente e gratuitamente, per 40 anni, – il presidente ha spiegato – occorre avere grandi motivazioni e un forte spirito altruistico. Sono questi i valori che ci sono stati tramandati nel corso del tempo e ci guidano da sempre”.

“L’attività di una sezione Avis come quella di Rocca di Papa, la quale gestisce un suo punto di raccolta sangue, richiede un impegno e una presenza costante, ma la convinta motivazione per cui si lavora, il senso di appartenenza ad una grande associazione, la certezza di fare qualcosa di utile per gli altri ci gratifica ogni volta”.

“Grazie al seme gettato nel lontano 1983 dai nostri concittadini, – così ha continuato – oggi il risultato è sotto gli occhi di tutti. La nostra associazione in questi 40 anni è cresciuta, si è affermata si è inserita nel tessuto sociale, fino ad essere un esempio per molte realtà associative di volontariato presenti sul territorio. Tutto ciò è stato possibile grazie a chi ha avuto il coraggio di iniziare, a chi negli anni ha saputo mantenere viva l’idea che donare significa salvare una vita, e a chi oggi ha il coraggio di continuare su questa strada, nonostante le nuove normative che portano la nostra sede ad aggiornarsi continuamente ai cambiamenti e ai nuovi iter richiesti per migliorare e rendere più sicura ogni donazione”.

“Il nostro obiettivo – il presidente, dopo avere ringraziato i suoi predecessori, ha concluso  – è quello di continuare a tramandare alle nuove generazioni l’importanza sempre attuale e necessaria della donazione del sangue, continuando con il nostro impegno e la nostra forza!”.

Lo stesso Presidente, poi, insieme al segretario tesoriere, Bruno Eleuteri, al rappresentante regionale Avis e Presidente della sede di Genzano di Roma, Federico Antonangelo, al Direttore Sanitario, Giuseppe De Biasi, e al membro del Direttivo e responsabile settore social, Luigi Fazi, hanno accolto, nel caratteristico anfiteatro all’aperto, tutti i donatori che negli anni si sono contraddistinti per la loro costante presenza alle donazioni, i quali sono stati premiati con una medaglia. A loro sono stati, inoltre, offerti diversi doni in base alle donazioni prestate nel corso degli anni.

Soddisfazione e compiacimento per il Presidente e tutti i membri del Direttivo, i quali anche durante la giornata di ieri si sono spesi con impegno per l’organizzazione puntuale e precisa dell’evento. Dopo il pranzo, la giornata si è conclusa con il taglio della torta e un brindisi augurale nel particolare giardino della villa, dove gli ospiti, i tanti donatori e simpatizzanti presenti hanno potuto godere del tramonto del sole sul lago Albano.

I nomi dei donatori premiati con la medaglia d’oro – (20 anni di iscrizione all’AVIS e minimo 40 donazioni oppure 50 donazioni) – e d’oro con rubino – (30 anni di iscrizione all’Avis e minimo 60 donazioni oppure 75 donazioni).

Medaglie d’Oro: BIANCHINI MANUELA – BUCCIARELLI LORENA – CASCIOTTI SERENELLA – CHINDAMO SERENA – CIPPITELLI STEFANIA – DE MAGISTRIS PATRIZIA – DE SANTIS ROSA – DI FILIPPO MARINA – ELEUTERI EMANUELA – FEI GINO – GATTA ERMANNO – GENTILI ANTONIO – GHILARDI CESARE – GIANCARLI MARCO – LITTA MASSIMO – MANZO SIMONA – MARIOTTI PAMELA – PALES ROSSANA – RAGUZZI MARIA PAOLA – SBRAGA ROBERTO – SELLATI MICHELA – ZARALLI SIMONA – ZITELLI FRANCESCA.

Medaglie d’oro con rubino: ALUNNO GIANCARLO – COTICHINI ANNA – GUERRIERI ELISA – SEBASTIANELLI ANDREA – TROISI GIANFRANCO.

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