Sport

Velletri – I candidati sindaci a confronto con la Consulta dello Sport. Polemico Favetta fotogallery

Anche in questa tornata elettorale, in vista del 14 e 15 maggio 2023, la Consulta dello Sport di Velletri è tornata ad incontrare i candidati a sindaco della città.

Presenti al dibattito, nel pomeriggio di mercoledì 3 maggio, il sindaco Orlando Pocci, ricandidato alle prossime consultazioni, e gli altri candidati: Romano Favetta, Ascanio Cascella, Fausto Servadio e Roberto Romagnoli. Assente la candidata sindaca di Forza del Popolo Clorinda Ricci, che si è detta rammaricata di non aver ricevuto l’invito per un disguido a livello di comunicazione.

Nell’incontro moderato dalla giornalista di Castelli Notizie Maria Sole Lupi, a dare il benvenuto ai candidati è stato Antonello Cipriano, presidente della Consulta dello Sport per la città di Velletri, il quale ha da subito aperto le porte alla collaborazione con chiunque – tra gli aspiranti a sindaco –  “uscirà vincitore dalle urne  al fine di trovare soluzioni comuni, dando spazio a confronti, innovazioni idee necessarie ad arricchire la vita sociale sportiva di Velletri”.

Non è di certo mancato il ricordo – da parte della Consulta – a Marcello Pontecorvi per il suo lavoro amministrativo,  come assessore allo sport nella giunta Servadio, per la messa in opera del Palazzetto dello sport Palabandinelli e per l’avvio delle attività con la Consulta dello Sport con cui il Comune siglò per la prima volta il protocollo d’intesa.

I candidati si sono poi alternati nei loro interventi. Il primo a parlare è stato Romano Favetta, che nei giorni successivi, sui social, ha attaccato frontalmente la Consulta dello Sport e chissà che non abbiano pesato gli attriti pregressi, derivati da possibili dissapori passati, risalenti alla sua esperienza di Presidente di una società di calcio cittadina.

Nel suo intervento ha comunque fatto appello alla necessità di una maggiore comunicazione da parte della Consulta nel pubblicizzare le proprie attività, criticando, di fatto, la scarsa partecipazione di cittadini all’appuntamento e anche la non presenza di tutte le società. Motivi che, in maniera polemica, lo hanno portato a lasciare anzitempo il tavolo, tra lo stupore degli organizzatori.

La parola è poi passata ad Orlando Pocci che ha esposto il lavoro svolto nei 5 anni, ormai agli sgoccioli, dell’amministrazione da lui guidata, come il “recente riammodernamento della Polivalente e della prossima realizzazione della piscina comunale con 2,5 milioni di fondi PNRR, nonché il recente rinnovo del Protocollo d’Intesa risalente a novembre 2022”. Lo ha fatto cercando di attutire le note frizioni che la sua Giunta ha avuto con diverse società sportive, e con la stessa Consulta, per via dei dissapori maturati con l’Assessore allo Sport, finite in un caso persino a vie legali. “Sono felice – ha detto –  che questo incontro avvenga a pochi mesi dal rinnovo del protocollo d’intesa con il Comune: cinque anni fa non era stato rinnovato, oggi c’è un accordo per i prossimi quattro anni più altri quattro”.

Si è poi passati all’intervento di Roberto Romagnoli – candidato del Partito Socialista Italiano – il quale ha manifestato ampia disponibilità su tutto ciò che è già stato messo in cantiere sullo sport dalle precedenti amministrazioni e per proseguire nella rotta del  “fare comunità attraverso lo sport, mettendo al centro i corpi intermedi quali sentinelle del territorio”.

Fausto Servadio, penultimo a parlare, non si è dilungato su quanto fatto nei suoi 10 anni di amministrazione  nella città, preferendo, invece, ribadire la sua volontà di confronto con gli operatori di ogni settore (tra questi lo sport) per far crescere insieme la città e per riconsegnare un ruolo centrale alla Consulta.

Infine, la chiusura del confronto tra candidati sindaci sulla materia dello sport è toccata al candidato del centrodestra unito Ascanio Cascella, che per impegni pregressi è giunto ad intervento iniziato. È proprio nel suo preambolo che ha annunciato l’arrivo del Ministro dello Sport Abodi, atteso nella mattinata di domenica 7 maggio alla Palestra Polivalente per un incontro che verterà proprio sull’impiantistica sportiva e sullo sport in generale (CLICCA QUI per conoscere come è andata).

“Ho giocato per anni nella pallavolo a Velletri e conosco bene le problematiche legate ai costi di gestione degli impianti”, ha dichiarato Cascella, prima di aggiungere che “c’è esigenza che tutte le associazioni sportive abbiano pari dignità”. E’ poi passato alla trattazione di alcuni punti del suo programma elettorale come la messa a punto di un albo delle società sportive, la continuità nella collaborazione con la Consulta, quale punto di partenza per potenziare le associazioni del territorio, e la realizzazione di un ulteriore palazzetto dello sport, anche attingendo a Fondi sovracomunali, salvo poi polemizzare sul Palabandinelli definendolo “un contenitore vuoto”.

Sono poi seguiti i vari interventi dei membri del direttivo della Consulta: Monica Brandizzi del progetto Scuola, Carolina Miconi Feste dello Sport, Alessandro Ercoli, collaborazioni con AVIS, LIONS, Ente Parco dei Castelli, Circoli Didattici, Istituto Tecnico Cesare Battisti, Liceo Sportivo Enrico Fermi, CONI Regionale, Giovanni Bianco, Città Metropolitana di Roma Ex Provincia di Roma, del fiduciario CONI Virgilio Maggiore e i  saluti alla campionessa Eleonora De Paolis. 

 

 

leggi anche
Politica
Velletri, Romano Favetta sul ballottaggio: “Apriremo un tavolo con chi prenderà in considerazione le nostre proposte”