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Contro l’inceneritore e la discarica, venerdì 14 aprile nuova assemblea a Cancelliera

“L’inceneritore di Gualtieri e la discarica di Albano (distanti appena 700 metri in linea d’aria) sono due facce della stessa medaglia e non si può protestare contro il primo se non si ricorda SEMPRE anche la seconda”.

Per questo è stata indetta una nuova assemblea pubblica, venerdì 14 aprile alle ore 21 presso il centro sportivo Ok Club di Cancelliera, in via Pantanelle 9/A.

“Nell’occasione i nostri due avvocati, Stefano Rossi e Caterina Paone – scrivono gli attivisti – presenteranno i nostri due ricorsi giudiziari:
– Il nostro primo ricorso al Tar del Lazio contro l’inceneritore di Gualtieri.
– Il secondo è un ricorso al Consiglio di Stato (ultimo grado della Giustizia Amministrativa) contro una sentenza del Tar del Lazio del 9 febbraio scorso che ha giudicato valide ed efficaci le due volture della Regione Lazio sottoscritte senza compiere alcun controllo in tema antimafia”.

“Tra l’altro, lo scorso 21 marzo (giornata internazionale della Legalità e contro le Mafie) la società Pontina Ambiente (del Gruppo industriale guidato da Manlio Cerroni) è tornata a scrivere al comune di Albano per chiedere soldi (oltre 2 milioni di euro), come rivelato dal consigliere Marco Moresco, facendo intendere di voler far valere le proprie ‘ragioni’, dopo oltre 40 anni di sfruttamento dell’ambiente (Arpa Lazio ha certificato 105 sforamenti di inquinanti nelle falde acquifere in 3 anni) e della salute dei cittadini residenti (nel raggio di 5 km si muore e ci si ammala di più che altrove!).
Non mancate. L’evento è già stato autorizzato dal Commissariato di Polizia di Albano e sarà trasmesso in diretta su Facebook”.

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