Nel pomeriggio di sabato 25 marzo – presso l’Agriturismo Ulivarella di Velletri – Clorinda Ricci e la dirigenza di Forza del Popolo si sono ufficialmente presentati alla cittadinanza, in vista delle prossime elezioni Comunali, in programma il 14-15 maggio 2023.
49 anni, avvocata civilista, Clorinda Ricci si candida per la prima volta alla guida della città più estesa e popolosa dei Castelli Romani: “Questa è la mia prima prova politica e mai avrei pensato che un giorno sarei stata candidata sindaca di Velletri. Io sono un avvocato – ha esordito – e ciò che mi ha spinto a fare questo mestiere è sempre stato il desiderio di aiutare gli altri, portare ovunque un contributo”.
Con lei – al cospetto della cittadinanza – sono accorsi il segretario nazionale aggiunto di Forza del Popolo, Emiliano Gioia, e il vice Presidente del partito, Giuseppe Paolone.
Tanti i temi affrontati nel suo discorso, spaziando da quelli delle libertà personali fino a quelli relativi alla comunità: “Ci troviamo in un’epoca in cui quando qualcuno ci dice “la verità ve la do io”, aspettiamo che ci dica cosa fare e pensare. Non siamo più trattati da esseri umani pensanti e creativi. Arrivati a questo punto dobbiamo tornare a guardarci dentro a vedere cosa sia giusto o sbagliato per noi. E in questa capacità empatica, la politica attuale è molto deficitaria.
Tante persone con cui ho parlato, mi hanno già detto “Eh sei una brava persona, ma io il mio voto l’ho promesso a qualcun altro perché così avrò un posto di lavoro”. Io non nasco come politico, ma voglio intraprendere questo percorso assieme alle persone che ho qui. E vorrei iniziarlo da una politica che abbia un senso, un linguaggio nuovo: che è quello delle relazioni umane, del dialogo e dell’ascolto delle persone e delle loro istanze. I cittadini hanno bisogno di qualcuno che sia sempre presente. E noi possiamo riuscire a creare questo tipo di comunità e dobbiamo iniziare proprio dalle persone“.
Nella parte finale dell’intervento della candidata sindaca Ricci, ecco alcuni dei temi che saranno centrali nella prossima campagna elettorale veliterna: “Iniziamo a dire che non è una possibile attendere mesi o prenotazioni online per avere servizi. Dovremmo avere persone in grado di svolgere le pratiche quotidiane: trasparenza e snellimento della burocrazia, ci dev’essere certezza e chiarezza nelle spese e nelle pratiche della Pubblica Amministrazione.
Vorrei poi proporre dei servizi per gli anziani e istituire uno sportello che si occupi che si occupino delle problematiche dei minori, dei ragazzi vittime di bullismo, di chi soffre di tossicodipendenza e magari garantire a tutti lo sport, anche alle famiglie che non se lo possono permettere.
[…] Manca poi la comunicazione con i territori limitrofi, cosa che ci penalizza e non ci permette di unire le istanze comuni. Dobbiamo recuperare quel senso di appartenenza tipico di questa comunità, il contatto con la natura e quindi il recupero del Monte Artemisio, sempre più oggetto di deforestazioni. Poi, dopo, vediamo che attorno a noi nascono continuamente fast food e allora io mi chiedo: come mai non c’è una politica che dia respiro alle piccole attività che hanno chiuso nel centro storico?
Senza contare poi tutte le problematiche dell’Ospedale, dove sono stata l’altro giorno: mi hanno raccontato come vi siano parcheggi costruiti ma inaccessibili agli stessi dipendenti, reparti che prima erano eccellenze oggi sono totalmente chiusi.
Questo è solo un primo incontro, e tra poco a Velletri inizieremo la nostra campagna elettorale. Forza del Popolo è un partito poco conosciuto e piccolissimo, ma qui ho trovato persone in cerca di verità e libertà. […] Assieme alle persone che mi supporteranno, porterò la mia autenticità e la mia pulizia, che è il complimento più bello che ci sia.
[…] Datemi l’opportunità di mettermi alla prova e venite a conoscere la realtà di questo partito. Vorrei che Forza del Popolo arrivasse nelle case di più persone possibili, affinché con un lavoro capillare avremo la possibilità di cambiare lo stato delle cose”, ha concluso Clorinda Ricci, in un incontro in cui il movimento politico si è soffermato anche sui temi più cari nel periodo pandemico, snocciolati anche dalla legale, nota per le sue battaglie con “Mille Avvocati per la Costituzione”.
