Ci sarebbe un congelamento delle posizioni, in attesa di uno sperato disgelo unitario, nel centrodestra di Rocca di Papa in vista delle prossime elezioni Comunali del 14 e 15 maggio. Mentre si è rimasti in attesa dell’ufficializzazione della candidatura a Sindaco di Massimiliano Calcagni, che si troverebbe sul tavolo provinciale dei partiti del centrodestra, e ha trovato anche il benestare dei vertici di Fratelli d’Italia nel corso della visita del ministro Francesco Lollobrigida e del neo assessore regionale Giancarlo Righini, sul tavolo dei rappresentanti politici locali una sopraggiunta novità potrebbe scombinare il contesto caotico e divisivo che si è andato delineando in questi giorni.
Mentre dall’alto non sembrerebbero esserci dubbi sulla candidatura a sindaco di Massimiliano Calcagni, che si dice sereno ed in attesa dell’ufficializzazione, su scala cittadina c’è chi sta remando chiaramente da un’altra parte. Da quanto viene riferito nell’incontro tenutosi ieri a Frascati tra i rappresentanti dei partiti dei circoli locali: Gino Del Nero, per Fratelli d’Italia, Cinzia Botti per la Lega, Enrico Botti per Forza Italia e Massimo Saba per l’Udc è stato ribadito il fermo “no” alla candidatura di Calcagni ed in via subordinata – fanno sapere i protagonisti del tavolo – anche di Ottavio Atripaldi, in quanto è stata ritenuta una candidatura “non condivisa, divisiva, anche per il paese”.
Tale contrarietà, ufficializzata alle segreterie regionali e provinciali dei partiti di riferimento mediante una nota, è stata in queste ore rilanciata dagli stessi con la presentazione di “un nuovo nome, di alto profilo, con l’obiettivo di mettere d’accordo tutti”. Il candidato individuato, un professionista sul quale c’è il più stretto riserbo, avrebbe sciolto le proprie riserve in queste ore e dato disponibilità ad una candidatura a sindaco, che dovrà però passare al vaglio dei partiti.