Attualità

Albano, dal Comune spuntano striscioni contro il Termovalorizzatore. In maggioranza decisi: “Non crediamo alle bugie di Gualtieri, fa male alla salute”

albano striscione no termovalorizzatore

Di recente una ventina di associazioni e comitati avevano proposto al Comune di Albano di sostenere la mobilitazione in corso contro il termovalorizzatore con uno striscione su palazzo Savelli, sede del palazzo comunale (protocollo richiesta n. 6551 del 30/01/2023).

L’amministrazione ha prontamente aderito rilanciando la campagna su tutto il territorio comunale.

La storia della Città testimonia che Albano è sempre stata in prima fila per difendere il territorio, e c’è da augurarsi che anche gli altri Comuni seguano l’esempio. “Gli striscioni – secondo quanto trapela dalla maggioranza – sono un modo per informare anche i più distratti, consapevoli che esistono soluzioni alternative migliori”.

albano striscione no termovalorizzatore

Una di queste – hanno dichiarato con orgoglio dal centrosinistra – la pratichiamo da anni, riducendo il volume dei rifiuti meglio di qualsiasi termovalorizzatore. Sappiamo perfettamente che tolta la carta, la plastica e il legno il potere calorifico di quel che resta è minimo. 

Siamo una comunità preparata, che ha sviluppato competenze specifiche e non crediamo alle bugie di Roberto Gualtieri. Sappiamo che l’energia termica di questo tipo di impianti non serve alle nostre latitudini. Sappiamo che le emissioni prodotte dalla combustione fanno male alla salute, soprattutto dei bambini”.

“Sappiamo che scaricare in un mega forno i rifiuti che oggi vengono portati a Roncigliano non migliorerà il decoro di Roma, ma solo i bilanci dei gestori del business rifiuti. Non ci resta che dirlo a chi ancora non lo sa”, hanno concluso.

commenta