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Regionali, Alessio D’Amato ad Albano in sostegno di Luca Andreassi (Terzo Polo) fotogallery

Alessio D'Amato ad Albano per Luca Andreassi e Marietta Tidei (Terzo Polo) - (FOTO)
L’aula consiliare del Palazzo comunale di Albano, nel pomeriggio di giovedì 26 gennaio ha ospitato la presentazione delle candidature alle elezioni Regionali del Lazio del vicesindaco Luca Andreassi e della consigliera uscente Marietta Tidei, candidati nella lista del Terzo Polo, che mette insieme Azione di Calenda con Italia Viva di Renzi.

Insieme a loro sono intervenuti il candidato Governatore del centrosinistra, l’Assessore alla sanità Alessio D’Amato e due big nazionali del Terzo Polo come l’ex ministra Elena Bonetti e il presidente di Italia Viva, Ettore Rosato.

Luca Andreassi, vicesindaco di Albano Laziale, coordinatore provinciale di Italia Viva, ha presentato ad Albano, nella sala nobile di Palazzo Savelli, la sua candidatura alla carica di consigliere regionale alle elezioni del 12 e 13 febbraio.

Proprio Andreassi si è precedentemente soffermato sulla spinosa tematica dei rifiuti, per la quale era temuta la presenza di possibili contestatori. Tutto è invece filato liscio, col vicesindaco di Albano che non si è però tirato indietro: “Ho sempre detto la verità, io sono un tecnico e mi occupo di gestione dei rifiuti. Abbiamo il dovere di aiutare Roma a chiudere il ciclo dei rifiuti e questo è l’obiettivo che dobbiamo porci. Perché sappiamo che, in caso contrario, tutti gli sforzi che abbiamo fatto anche ad Albano di superare l’emergenza rifiuti risulterebbero vani. D’altro canto così come servono gli impianti, servono anche quelli per trattare il residuo indifferenziato che resta. Roma – ha aggiunto Andreassi – è in questo stato di emergenza perché per anni sono state fatte scelte sbagliate. E’ un territorio provato, che sui rifiuti ha sofferto tanto, ma sappiamo che la risoluzione del problema per Roma darà benefici anche al territorio”.

“Non siamo rassegnati all’idea che tanto a Roma non è possibile risolvere il problema dei rifiuti ma siamo altrettanto convinti di una cosa: la chiusura del ciclo dei rifiuti di Roma dovrà venire utilizzando tutte le soluzioni più all’avanguardia, senza impattare su territori che meritano di essere protetti e tutelati”.

Luca Andreassi ha poi spostato l’attenzione su altri temi, rispolverando la proposta relativa al Reddito di Formazione: “Non solo sono un prof universitario ma lo sono anche di materie matematiche e scientifiche ed Elena Bonetti in questi anni ha lavorato tantissimo nella logica di sviluppo di tutti gli aspetti della parità di genere, ma anche perché ci fosse davvero una parità di opportunità. Dopo il Covid per i ragazzi di famiglie disagiate, che sono in aumento, sono aumentate le difficoltà ad accedere ai servizi e a quell’ascensore sociale che solo l’istruzione, la formazione e la cultura possono attivare ed è per questo che abbiamo pensato al reddito di formazione.

E’ per questo, e tanto altro, che chiedo ad Albano mia di sostenermi e sostenerci. Sarà una partita durissima e complicata, in cui ce ne hanno dette di tutti i colori, ma si può e si deve vincere. Tutti quelli che dicono a D’Amato che la sanità tentenna – ha concluso Andreassi – dicano la verità: siamo appena usciti dal commissariamento della sanità di 10 anni e abbiamo avuto le mani legate, senza dimentica che ci siamo entrati proprio per via di quelli che rischiano di vincere”.

Marietta Tidei, presidente Commissione attività produttive ha spostato il tiro su Alessio D’Amato: “E’ bene che a governare ci vada una persona competente, preparata e che conosce la Regione Lazio. Noi abbiamo scelto un combattente, che sa combattere e non dimentichiamo che Piero Marrazzo partì da 12 punti sotto e rimontò. Siamo certi che può farlo anche lui, visto che dall’altra parte c’è un candidato debole”.

Parole al miele, da parte di Marietta Tidei, per Luca Andreassi: “Con lui c’è una fiducia reciproca forte, ma anche un metodo di lavoro consolidato. E’ stato un assessore straordinario ed Albano è stato uno dei Comuni che ha ricevuto più fondi per il PNRR, sintomo di una progettualità adeguata, competitiva e trasformativa. Luca si è speso in tutti questi anni con grande generosità e anche per le comunità limitrofe e questo significa che c’è fiducia nelle sue qualità e professionalità”.

Nel suo intervento il candidato governatore Alessio D’Amato ha evidenziato che il Terzo Polo “sta dando grandi risposte concrete in queste campagna elettorale. Da parte nostra abbiamo la credibilità e la certezza di aver fatto un lavoro importante in questi anni. Avevamo un Cotral in cui dovevi portare i libri in tribunale, mentre oggi è un’azienda pubblica in salute. E vogliamo prevedere gratuità per gli under 25 e over 70, contro il caro vita”.

Siamo di fronte ad una sfida – ha aggiunto D’Amato – tra chi vorrebbe ridare le chiavi della Regione ad un mondo antico, rappresentato da Rocca, e chi ad una coalizione credibile e a un candidato che ha fatto del modello Lazio un vanto per tutti nella pandemia. L’attuale ministro degli esteri tedesco si è complimentato per il lavoro svolto, evidenziando l’efficacia del modello Lazio, che ha avuto il più basso indice di letalità, 5 volte inferiore rispetto alla Lombardia. Si è trattato di un modello organizzativo di catena corta di comando, un sistema di filiera in cui ognuno ha fatto la sua parte. Per questo sono stato omaggiato da Mattarella come Ufficiale della Repubblica e questo omaggio lo rendo a tutti gli operatori della sanità che hanno fatto un lavoro straordinario. In definitiva – ha concluso D’Amato – abbiamo un potenziale enorme e l’ambizione è quella di fare del Lazio la locomotiva italiana dello sviluppo”.

E’  poi intervenuto Damiano Pucci, già sindaco di Rocca Priora e consigliere metropolitano: “E’ un momento fondamentale per il governo dei nostri territori. E’ un momento storico, impegnativo dal punto di vista delle amministrazioni e il PNRR è persino più importante del Piano Marshall. C’è un sistema che si deve mettere a correre, e con D’Amato, che sa cosa significa governare e non si riempie la bocca di slogan, si può fare”.

Ha poi preso la parola il presidente di Italia Viva, Ettore Rosato: Penso che D’Amato sia per la sua esperienza il candidato migliore per questa Regione. Abbiamo messo in campo una squadra che ha credibilità. Con un approccio moderato, senza aver bisogno di urlare e cambieremo le cose che non funzionano. Luca e Marietta sono persone capaci e di Luca la sua altezza misura anche la sua energia, professionalità, approccio e semplicità. Possiamo mandare a governare la Regione Lazio una squadra che realizzi e lavori per un progetto ben definito e sono certo che Luca Andreassi saprà rappresentare al meglio i problemi e le aspirazioni di questo territorio”.

Nel corso del pomeriggio è intervenuta in collegamento da Strasburgo l’ex ministra Elena Bonetti: “Sono convinta della necessità di questa Regione di poter spiccare il volo. Il Governo nazionale ha deciso di abdicare su certi temi e la Regione non può neppure permettersi di consegnarsi al populismo dei 5 Stelle e chiudersi ad ogni forma di sviluppo. Si può essere il laboratorio di una politica nuova, seria e competente ed è per tutto questo che bisogna avere il coraggio di una cultura politica diversa. Serve il coraggio di scelte riformatrici, che consentano di costruire in maniera progettuale. Una Regione come il Lazio che si candida ad ospitare l’Expo e il Giubileo non si può permettere di avere una confusione politica come quella che si sta vedendo su scala nazionale”, ha concluso l’ex ministra.

 

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