Complice anche una bella domenica mattina di sole, Monte Compatri ha celebrato nel migliore dei modi Sant’Antonio Abate, protettore degli animali. La manifestazione organizzata dal Circolo Sant’Antonio, patrocinata dal Comune di Monte Compatri, è giunta quest’anno alla 140a edizione e, dopo gli anni di pausa dovuti al Covid, è tornata ai vecchi fasti, con la benedizione degli animali, i carri allegorici e la polentata.
Questa mattina, dopo la Santa Messa presso il Duomo, i frati portatori, insieme alla Banda Musicale, hanno sfilato con la statua di Sant’Antonio Abate fino alla fine della Passeggiata, dove ad attenderli c’erano i carri allegorici con i bambini. Per l’occasione, gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Paolo Borsellino” hanno rallegrato tutti con i loro lavori a tema, mentre i gruppi di catechismo della parrocchia Maria Assunta in Cielo hanno sfilato divisi in “fraticelli” e “diavolette”. Hanno partecipato il sindaco Francesco Ferri e l’amministrazione comunale al completo.
Fino all’ora di pranzo sono stati offerti ai visitatori cioccolato caldo, ciambelline, castagne e vin brûlé. Presenti diverse associazioni, come la Pro Loco di Monte Compatri e l’associazione animalista Grottaferratafido O.d.V, sezione “Animali di Monte Compatri”, che ha organizzato una raccolta di pappe per le colonie feline.
Alle 12.30 si è svolta la tradizionale benedizione degli animali. Oggi pomeriggio, alle 17.30, in piazza Garibaldi, chiusura con la polentata, che era stata rinviata per maltempo martedì 17 gennaio, giorno di Sant’Antonio.
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