Con una cerimonia inaugurale al Palazzo Ruspoli di Nemi è iniziata ieri ufficialmente la prima edizione del Festival internazionale della Filosofia dei Castelli Romani, dedicato alla memoria del filosofo Mario Perniola, filosofo e accademico dell’Università di Roma Tor Vergata, scomparso nel 2018, che proprio a Nemi aveva la sua dimora.
All’incontro erano presenti l’assessore di Nemi, Edy Palazzi, Chen ha fatto gli onori di casa, Giuseppe De Righi, presidente del Consorzio Sistema Castelli Romani, Roberta Covizzi, assessore a Marino, Giulia Briziarelli, assessore di Genzano, Alessandro De Santis, presidente del Consiglio di Lanuvio.
Ad animale la tavola rotonda sul filosofo Mario Perniola, coordinata da Giacomo Tortorici, c’era il prof. Antonio Manfreda, la professoressa Caterina Di Rienzo che ne ha illustrato la versatilità e l’interesse verso le arti performative, e il prof. Massimo di Felice che ne ha messo in rilievo il lato antiaccademico, la sua capacità di immersione nella vita di tutti i giorni, particolare per un intellettuale del suo spessore tradotto in tutto il mondo.
“La filosofia non è qualcosa di lontano dalla vita di tutti i giorni, ma ci serve per risolvere i problemi quotidiani dell’uomo, le questioni che ci toccano. Questa risoluzione avviene attraverso l’uso di categorie create da qualcuno prima di noi con il fine di capire questioni politiche, economiche, sociali. La filosofia è una cassetta degli attrezzi”, ha dichiarato Manfreda.
“Questo Festival – ha sottolineato Tortorici – è sicuramente per il livello degli ospiti, per la sua diffusione e per l’ampiezza espressiva una delle più importanti operazioni culturali fatte nella Provincia di Roma negli ultimi 40 anni”.
“Grande emozione per l’apertura della prima edizione del festival internazionale denominato “Transiti” sulla filosofia dedicato al Professore Mario Perniola, che aveva scelto come sua dimora proprio Nemi – ha detto Palazzi – e la sua anima sarà per sempre con noi e nel nostro territorio”.
‘Transiti’, questo il nome della kermesse, è dedicato alla memoria del filosofo Mario Perniola: l’avanguardia del suo pensiero con il sex appeal dell’inorganico, ma anche guerra e salute saranno al centro di una riflessione pubblica e corale che vedrà cittadini e intellettuali insieme nei luoghi di cultura delle città.
La manifestazione, che coinvolge anche i giovani studenti della zona, fino al 20 dicembre animerà le piazze di Albano, Ariccia, Castel Gandolfo, Genzano, Lanuvio e Nemi.
La manifestazione, finanziata interamente dalla Regione Lazio, è promossa dal Consorzio Sistema Castelli Romani con i suoi 17 Comuni, dalla rivista scientifica Agalma e da alcune scuole superiori e associazioni locali.
L’appuntamento di oggi – 16 dicembre – è ad Albano con Simona Burattini giornalista del tg2 e Massimo Di Felice, sociologo per la “Sapienza” Università di Roma e dottore in Scienze della comunicazione per l’Università di S. Paulo USP, per il convegno “Dialoghi sul sex appeal dell’inorganico“.
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