Il consiglio comunale veliterno è tornato a riunirsi nella mattinata di martedì 29 novembre e tra i vari punti all’ordine del giorno è ritornato quello della mozione presentata dai consiglieri comunali Giorgio Fiocco e Sergio Andreozzi e già discussa nella seduta consiliare precedente. Mozione che aveva per oggetto la dicitura “Cuba aiuta l’Italia, Velletri chiede la fine del “bloqueo” per l’isola di Cuba”.
Nel corso del precedente Consiglio non era giunta ai voti per mancanza di numero legale nell’aula consiliare; accortosi dei “buchi” nell’aula Giorgia Fiocco (LeU) l’aveva ritirata, pena la decadenza della stessa. Oggi è tornata in auge una mozione che giaceva agli atti dalla data 26 maggio 2020 e di nuovo – per la seconda volta – non ha trovato approvazione per mancanza di numero legale.
“Obiettivo un po’ ambizioso quello di terminare tutte le mozioni prima della nuova amministrazione come completezza di un lavoro, ma devo constatare che sono diverse volte che non riusciamo a discutere ne affrontare le mozioni, che sono soprattutto della minoranza”, ha commentato il Presidente del Consiglio comunale Sergio Andreozzi.
Nella scorsa seduta invece la mozione aveva ottenuto un’ampia discussione con l’invito del consigliere di Liberi e Uguali Giorgio Fiocco alla politica e alle istituzioni ad “interessarsi alle questioni mondiali per una società più civile e più umana” ma anche per rigirare un’urgente questione – quella delle conseguenze dell’embargo che va avanti da oltre 60 anni – anche agli organi istituzioni superiori (regionali e nazionali). Considerazioni che furono riprese anche dal consigliere del M5S Paolo Trenta.
Per approvarla, a quanto pare, si dovrà aspettare ancora…
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