Cultura

Velletri, quell’incontro alla Numero 6 tra Roberto Zaccagnini e Matteo Scannicchio, all’origine dell’Orchestra del Paese Immobile (OPI)

Appollaiato su uno sgabello, con le spalle alla porta, le mani impegnate con pipa e tastiera, ‘O Zacchero non aspetta nessuno in particolare ma prima o poi tutti imboccano quel vicoletto intitolato a Croce ‒ Benedetto sia ‒ per affacciarsi alla chetichella alla Libreria Numero 6, presso la vivacissima Piazza Mazzini, dove staziona il titolare Roberto Zaccagnini per tutti Zac, anima velletrana e memoria storica, in tutt’altre faccende affaccendato che non promuovere i suoi prodotti che tanto i clienti si servono da soli, e secondo che aria tira farsi avanti ma con discrezione: “scusa, disturbo?” domanda retorica e risposta scontata: “abbastanza!” che è un sottinteso invito a mettere piede nello spazio ridotto di una favolosa bottega, a patto di visite brevi e preferibilmente pepate.

Così un bel giorno, alcuni anni fa, arrivò da quelle parti anche un certo Scannicchio, velletrano di adozione che come tutti i cittadini acquisiti di questa città ne è innamorato perso, e scaraventato dalla buona sorte nell’angusta libreria e nelle lunghe braccia de ‘o Zac, ne uscì con la testa in fiamme e l’animo in delirio.

Un incontro non casuale ‒ la fama è fama e il personaggio è quello che è ‒ e dalla subitanea favilla si passò presto ai fatti. E così nasce OPI, Orchestra del Paese Immobile, che mira attraverso la musica trascinante di Matteo Scannicchio e la poetica in piccante vernacolo di Roberto Zaccagnini, a rinverdire e rinvigorire storia e tradizioni della città di Velletri, nel rispetto del passato e un accostamento alla contemporaneità per un lancio nella società futura.

Operatori e artisti impegnati in tale audace progetto vivono tutti a Velletri, pur provenendo taluni da diversi luoghi e culture, e tale mescolanza non può che produrre salutari scosse in un paese che sia tutt’altro che immobile.

Tanto per capirci, proponiamo qui uno dei video realizzati dall’OPI, una lezioncina di ordinaria pratica del vivere civile declinabile in tutte le lingue.

Orchestra del Paese Immobile – Microbo o Moschino – YouTube

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