Che festa sia! Lariano è pronta a riabbracciare la Sagra del Fungo Porcino, nel frattempo trasformatisi in Festa, che torna a 3 anni di distanza dall’ultima edizione, per tagliare il traguardo del 30° anno.
Sarà l’edizione più lunga di sempre, spalmata su ben 18 giorni. Se la più bella lo vedremo presto, senza dubbio sarà tra le più sentite ed emozionanti di sempre, visto che lo stop forzato di 2 anni è pesato tanto e gli organizzatori, trainati da Bruno Abbafati e tutta l’Associazione del Fungo Porcino, sono pronti a dare il meglio di se.
Lo si è capito già presso il Centro Tiberio Bartoli di Lariano, nell’occasione della presentazione, avvenuta al cospetto del Sindaco Francesco Montecuollo e del suo predecessore Maurizio Caliciotti, col filo conduttore tra vecchia e nuova amministrazione rappresentato dall’assessore Fabrizio Ferrante Carrante.
Con la puntuale presentazione di Stefano Raucci, noto giornalista e conduttore di Radio Radio, sono intervenuti tutti i protagonisti, con tanto di benedizione di Padre Vincenzo Molinari, che ha augurato una festa all’insegna del divertimento e del bel tempo.
Mattatore della presentazione è stato Bruno Romaggioli, al solito responsabile dell’apprezzata Mostra Mercato. A lui ed Abbafati, oltre al Primo cittadino, è toccato l’onere di spiegare del perché bisognerà aspettare un anno per godere della tanto attesa area fiera di Colle Fiorentino, con l’obbligo di “traslocare” di qualche decina di metri, in un’area che anche se più piccola sarà comunque accogliente.
Il ritorno della Festa è stato accolto come una bellissima notizia da tutta la comunità, legandosi alla cultura di tutto il territorio.
“La nostra missione è quella di riaccendere la passione e il coinvolgimento della comunità, in una dimensione di svago, frutto di serate all’insegna del buon cibo e della buona cucina, con al centro il frutto migliore dei nostri boschi”, hanno dichiarato i due Bruno, Romaggioli ed Abbafati.
Gli ostacoli amministrativi e burocratici non hanno fermato la macchina organizzativa, di fronte alla quale tutti si sono rimboccati le maniche, approntando un piano B, cui ha contribuito anche la neo amministrazione civica, guidata da Francesco Montecuollo, con i membri dell’associazione che non hanno comunque mancato di lodare la precedente amministrazione per quanto fatto affinché si lavorasse alla nuova area, per la quale si dovrà attendere il 2023.
“Padre Vincenzo aiutaci con una preghiera speciale per far degustare il re del sottobosco a più cittadini possibili. Sarebbe un peccato andare da San Pietro e farsi mandare in Purgatorio perché non si sono mangiati i funghi porcini”, ha dichiarato tra gli applausi, un sempre allegro Bruno Abbafati, che non ha mancato di ringraziare il personale comunale, la Protezione Civile e la Polizia Locale.
Uno ad uno sono stati ringraziati tutti i membri dell’associazione, con un pensiero che è andato al solito al compianto Walter Pantoni: un grazie, quindi, a Maurizio Pantoni, Fernando Mattacchioni, Monia Bencivenga, Lucio Bartoli, Paolo Astolfi, Celso Proietti, Marco Ludovisi, Eleonora Abbafati, Marco Abbafati, Bruno Chiominto, Matteo Cedroni, Dalmazio Mastrella e Barbara Pantoni.
“Con la vostra attività avete dato un contributo enorme allo sviluppo di Lariano in senso turistico e culturale – ha dichiarato il Sindaco, rivolgendosi agli organizzatori -. Una festa che si è evoluta da sagra a festa porta con sé aspetti culturali importanti. Dal nostro primo giorno la preoccupazione è stata proprio quella di risolvere alcune problematiche che rischiavano di non rendere possibile la realizzazione. Ma con una forza e tenacia incredibile, che fa onore e deve essere da esempio a tutti, siete riusciti ad organizzare comunque una festa che per Lariano è fondamentale ed identitaria, avendo contribuito a portare il nome di Lariano anche fuori dai confini regionali e nazionali.
Si parte giovedì 8 settembre, dalle 18, con l’inaugurazione, e la prima splendida serata all’insegna del Re Porcino, che si arricchirà dell’esibizione comica di Alberto Farina, direttamente da Colorado, primo spettacolo di una programmazione davvero degna di nota, ideata dai Direttori Artistici Marco Ludovisi e Marco Abbafati. Quest’ultimo ha voluto ringraziare personalmente i nuovi sponsor Air Fire, Dierre, Pagliani Service e Studio Galdi, per aver sponsorizzato i due comici ed il maestro Alberto Laurenti, storico arrangiatore di Franco Califano.
Non mancheranno i corsi di micologia, come neppure le parentesi sportive, come ricordato da Luciano Caucci e Mauro De Rossi, organizzatori della Marathon Colli Albani.
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