È iniziato il conto alla rovescia per l’attesissimo appuntamento con “Ce steva ‘na vota”, la rievocazione storica della Fiera di Grottaferrata, organizzata dall’omonima associazione culturale cittadina, che per cinque giorni tornerà finalmente al Fossato dell’Abbazia. Tutto pronto dunque per sabato 3 e domenica 4 settembre, le prime due date a cui si aggiungeranno quelle di venerdì 9, sabato 10 e domenica 11 quando la storica manifestazione, tornata al fossato grazie al placet dei monaci e all’autorizzazione della dott.ssa Maria Sole Cardulli della Direzione regionale dei musei del Lazio, sarà pronta ad accogliere cittadini e visitatori.
Due week end in cui sarà possibile rivivere le suggestive atmosfere e le tradizioni di tempi lontani, che hanno contribuito a consolidare la comunità criptense e che l’associazione di volontari oggi presieduta da Roberta D’Eramo, riporta simbolicamente in vita con orgoglio, sacrificio e profonda dedizione. Musica, folklore, artigianato, buon cibo, storia e tradizione: non manca nulla ad una manifestazione ormai storica che ogni anno si presenta arricchita di nuovi elementi, riuscendo a coinvolgere un numero sempre maggiore di partecipanti. Un appuntamento che quest’anno sarà dedicato alla memoria di Gino Scacchi, l’oste per eccellenza di Ce steva ‘na vota, recentemente scomparso. Un’edizione realizzata in collaborazione con la Direzione regionale dei musei del Lazio e sotto la direzione artistica del Maestro Mario Roncaccia.
La manifestazione avrà inizio sabato 3 settembre alle ore 10.30 quando il corteo rigorosamente in costume d’epoca vedrà sfilare in abiti tradizionali anche il sindaco di Grottaferrata Mirko Di Bernardo e la vice sindaca Rita Consoli, partendo dal fossato dell’abbazia di Santa Maria lungo Corso del Popolo. Sarà presente per l’occasione il folkloristico gruppo degli sbandieratori di Cori “Leone Rampante” che sei esibirà in piazza per la gioia di grandi e bambini. Il corteo tornerà poi verso il fossato dove alle 11.30 ci sarà la benedizione dei Monaci alla presenza di autorità civili e militari del territorio. Alle ore 12 aprirà la Fiera evocativa. Tantissimi gli stand enogastronomici e i carretti tipici che esporranno prodotti legati all’artigianato locale.
“Un appuntamento a cui tutti sono invitati a partecipare – ricordano Roberta D’Eramo e Cristina Helmy – presidente e vice presidente dell’associazione Ce Steva ‘na vota – purché indossino un abito tradizionale. A tal proposito vorremmo dare qualche suggerimento per una migliore riuscita della rievocazione storica e ricordare che saremo dei popolani e vivremo per due week end nella seconda metà dell’800, per cui vanno evitati oggetti e accessori moderni come orologi, occhiali, cellulari e sigarette in vista, bracciali, oggetti di plastica e cose simili. Alle donne che indossano lo smalto direi che sarebbe opportuno scegliere colori neutri, visto che lo smalto odierno nasce nel 1900 inoltrato. Come sempre la riuscita dell’evento sarà merito di ognuno di voi e la vostra presenza renderà questi giorni, unici e senza tempo! Grazie di Cuore …Vi aspettiamo numerosi.
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