I consiglieri Flavio Gabbarini e Cristian Di Veronica, del movimento civico di Genzano Città Futura, hanno protocollato un’interrogazione al sindaco Carlo Zoccolotti relativa al Castelli Beer Festival, terminato domenica 17 luglio.
“Considerato – inizia l’interrogazione – che lungo l’Olmata centrale e presso l’anfiteatro si è svolto, dal 7 al 17 luglio, il Castelli Beer Festival, caratterizzato da spettacoli musicali e di intrattenimento, degustazioni di birra, cibo di strada e che ha registrato la presenza di numerose persone, si interroga il sindaco per conoscere:
1) Se il Comune abbia concesso il patrocinio alla manifestazione;
2) Quale tariffa sia stata applicata al titolare della concessione per l’occupazione delle aree e degli spazi pubblici utilizzati;
3) Perché gli spettacoli si siano protratti fino alle 2, contraddicendo alle norme del regolamento del rumore tuttora in vigore;
4) Chi abbia autorizzato a divellere i cigli della stradina asfaltata che da viale Piave scende fino a ridosso di viale Vittorio Veneto o chi abbia fatto ciò senza chiedere permessi, causando un danno al Comune”.
“Ecco i danni dopo la festa – hanno poi commentato Gabbarini e Di Veronica sui social -. Chi rompe paga! Chi ha divelto i cigli che delimitavano la stradina interna allo spazio verde che circonda l’anfiteatro? Non erano stati sistemati con i lavori di manutenzione dell’anfiteatro dalla ditta incaricata dei lavori?”.
“Forse qualche autocarro o mezzi pesanti che sono transitati all’interno del parco in occasione del Castelli Beer Festival per scaricare attrezzature e merci hanno danneggiato i cigli? Chi sa deve intervenire e far ripristinare quanto danneggiato – aggiungono Gabbarini e Di Veronica -, non può accadere che avvengano tali danneggiamenti con il Comune che chiude gli occhi”.
“Oggi – concludono i consiglieri di Città Futura Genzano – presentiamo questa interrogazione scritta al sindaco per conoscere i responsabili dell’accaduto, chi ha sottovalutato i danni o chi ha permesso questo scempio”.
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