Con un video che lascia davvero poco spazio all’interpretazione, la rocchigianissima e verace Signora Gilda, al secolo Diego Brunetti, è oggi intervenuta su tik tok per dare una bella lezione agli odiatori da tastiera, parlare di rispetto dell’altro e di fiducia in se stessi. Due minuti in cui la consueta e mai banale simpatia del caratterista di Rocca di Papa esalta le diversità e le peculiarità di ciascuno e lo fa con il solito piglio divertente e schietto, capace di arrivare dritto al segno.
Omosessualità, chili in più, colore della pelle: in dialetto perfetto Gilda ha toccato con la leggerezza che la contraddistingue, i bersagli più comuni dei tanti leoni da tastiera che ogni giorno si affollano sui social per colpire le loro vittime, sempre più spesso schiacciate dal peso a volte insostenibile di offese inutili e gratuite.
“Si travestono da saggi, da paladini della giustizia, da Sailor Moon..ma sono lupi”. Ha detto Gilda, che ha esortato chi è vittima di questi attacchi a “non stare mai zitti perché questa gentaglia esiste. Rispondete sempre, affrontateli e metteteli nella vostra stessa situazione” perché “sta gente, sola e senza obiettivi, va “sgrullata come se deve”. Non vale la pena di soffrire per chi è sempre pronto a deridere o chi prende di mira i talenti e i successi di altri.
Un messaggio importante che arriva in maniera semplice e diretta, ed è rivolto soprattutto a chi magari si ritrova da solo e con le armi spuntate di fronte allo scherno e alla cattiveria, che troppo spesso fa centro con la sua potenza distruttiva. Un invito quindi, a non svalutarsi e non sottovalutare le proprie capacità e le proprie attitudini, perché, parafrasando una saggia Gilda che nel suo eloquio inconfondibile rende sicuramente molto meglio il concetto, “la vita è una e non bisogna farsela rovinare da certa gentaccia”.
Un intervento che arriva in seguito alle tante le polemiche e le maldicenze paesane che si erano scatenate nei giorni scorsi sul suo personaggio, tanto da costringerlo ad annullare gli spettacoli previsti per il cartellone estivo a Rocca di Papa. Cattiverie che, passando da una rocca all’altra e di social in social, hanno fatto il paio con le offese, ancora più vili e gratuite, che avevano colpito la sindaca di Rocca Priora Anna Gentili, apostrofata per il suo aspetto fisico.
Commenti inaccettabili e vergognosi che vanno rispediti al mittente senza se e senza ma e un messaggio chiaro e limpido contro questi odiatori nascosti dietro una tastiera, che deve partire da personaggi come Diego Brunetti, che oggi hanno una voce in grado di farsi ascoltare e di arrivare lontano.