Sono stati pubblicati i nomi degli insigniti del SamPietrino D’ORO marguttiano 2022, che culminerà il 18 giugno con la cerimonia di consegna al Multiplex Augustus. La XIII edizione è dedicata ad Ugo Tognazzi nel centenario della nascita, ed è stato istituito il laboratorio teatrale “Luigi Magni” affidato al regista Vladimiro Sist.
Come tradizione, ormai da tre anni a questa parte, il 21 Marzo, in occasione dell’anniversario della nascita del maestro Luigi Magni, sono stati pubblicati i nomi degli insigniti del SamPietrino D’ORO marguttiano per l’anno 2022. La giuria composta dalla famiglia Todi e dal presidente della Fondazione Museo Luigi Magni e Lucia Mirisola, presso la Galleria Vittoria in Via Margutta dopo una attenta e sofferta discussione si è così espressa:
Categoria attori amatoriali MARCO TREDICI, categoria attori professionisti IVAN GIAMBIRTORE, categoria sincronizzatori del doppiaggio ALESSANDRO SALVATORI, categoria ILLUMINOTECNICI Federico Ognibene, categoria CRITICI CINEMATOGRAFICI Gerry Guida, categoria AUTORI DELLA FOTOGRAFIA Luciano Tovoli, categoria SCENEGGIATORI Matteo Pilati, Giuseppe Paternò Raddusa, Alessandro Guida, mentre il sampietrino d’oro marguttiano UNA VOCE PER ROMA istituito lo scorso anno è andato ad EMY PERSIANI.
Non è stato pubblicato il nome dell’artista premiato con il SamPietrino D’ORO marguttiano “Ruggero Mastroianni” perché si è ancora in attesa della disponibilità del nominato, sarà reso pubblico il 21 Aprile prossimo. Presenti alla cerimonia i vicepresidenti del consiglio comunale Andrea Di Fabio e Faliero Comandini che hanno portato il saluto e il plauso dell’amministrazione comunale.
Introdotti da Leonardo Di Silvio direttore di Radio Mania Umberto Magni e Federico Ognibene hanno presentato il progetto di restauro e riqualificazione degli ambienti della stazione che saranno la nuova sede del museo Luigi Magni e Lucia Mirisola. Un ulteriore valore aggiunto alla serata è stata la presentazione del laboratorio teatrale “Luigi Magni” affidato alla direzione del regista veliterno Valdimiro Sist. Un grazie va a quanti stanno lavorando dietro le quinte affinché i progetti annunciati nella scorsa edizione del Premio Luigi Magni siano presto una concreta realtà.
Alessandro Filippi