Il Pm bolognese Stefano Dambruoso è intervenuto al programma televisivo ‘Detto da voi’, su Telelombardia, e si è espresso in merito alla vicenda della piccola Lavinia Montebove, finita in stato vegetativo a soli sedici mesi dopo essere stata investita nel 2018 a Velletri, presso il parcheggio dell’asilo nido ‘La fattoria di mamma Cocca’.
La maestra è stata rinviata a giudizio per abbandono di minore, reato che prevede fino a 6 anni di carcere, ma il processo di primo grado inizierà solo il prossimo 14 marzo, a quasi 4 anni dal fatto, con conseguente rischio prescrizione. Ed è proprio su questo spettro che si è espresso il Pubblico Ministero bolognese, che ha dimostrato di avere le idee chiare in merito: “Nessun magistrato si vuol far carico di una prescrizione addebitabile a lui per un caso così grave, che crea tanta emozione e partecipazione, come quello di cui stiamo parlando”. Si tratta, secondo Dambruoso, di una situazione “non spiegabile e non giustificabile. Voglio solo essere ottimista sul fatto che i magistrati, prima di rischiare la prescrizione, facciano di tutto per accelerare i tempi a loro disposizione.
Auspico che possa accadere”.