L'intervista

Velletri – A spasso col consigliere Mauro Leoni (Pd), alla scoperta della sua visione di città “sostenibile, vivibile e partecipata”

E' una visione di città sostenibile, vivibile e partecipata a livello culturale, sociale e anche attrattiva per il turismo quella che traspare nelle parole del Consigliere comunale veliterno Mauro Leoni che illustra il futuro nuovo volto del centro città in una lunga passeggiata tra i luoghi che verranno riqualificati nell'immediato futuro.

E’ una visione di città sostenibile, vivibile e partecipata a livello culturale, sociale e anche attrattiva per il turismo quella che traspare nelle parole del Consigliere comunale veliterno Mauro Leoni che illustra il futuro nuovo volto del centro città in una lunga passeggiata tra i luoghi che verranno riqualificati nell’immediato futuro.

Malgrado provato nell’animo dalla terribile perdita della compagna di partito e cara amica, Romina Trenta, Leoni ha dimostrato di non voler arrendersi al dolore, dimostrando di voler guardare con speranza e ottimismo alle potenzialità che la sua amata città, Velletri, ha da offrire.

Il capogruppo del Partito Democratico, in maggioranza a sostegno della Giunta Pocci, si dimostra convinto dell’“opportunità grandiosa per Velletri che proviene dai fondi del PNRR sui centri storici”. L’obiettivo è di veder realizzata la “volontà di questa amministrazione di rispondere alla rigenerazione urbana” assieme ad altri progetti in corso d’opera. Con l’opera da 10 milioni finanziata con i fondi del PNRR sembrerebbe palesarsi un nuovo volto per il centro storico urbano che entro il 2026, a detta del Capogruppo del PD in Consiglio, “sarà l’occasione per avere un centro storico più bello, più attrattivo e accogliente anche per chi verrà a visitare la nostra città”.

“Al momento – ha aggiunto Leoni nel corso della passeggiata – gli uffici stanno predisponendo tutta la fase della progettazione. Confidiamo di appaltare entro il 2023”. Riferendosi al Polo Intermodale (da 5 milioni di euro) che avrà inizio con un nuovo parcheggio al coperto in Via Madre Teresa di Calcutta sottostante l’Ospedale Colombo, il consigliere Leoni si è detto favorevole, questa volta, rispetto alla sua contrarietà nel 1997, quando da Presidente della Confesercenti fu contrario alla realizzazione di un parcheggio multipiano in quel punto. “A quei tempi, con la scusa del parcheggio – ha affermato l’ex sindacalista – si voleva realizzare nella stessa zona un grande centro commerciale con una trentina di attività commerciali che avrebbero messo in ginocchio i commercianti del centro storico. Io, come tanti altri, eravamo contro per tutelare le botteghe centro storico”.

Riferendosi all’attuale proposta: “C’è un’idea di parcheggio su un progetto completamente diverso”, intendendo tutto il percorso di valorizzazione che è stato pensato per il centro storico. Dal parcheggio, infatti, ci saranno dei percorsi meccanizzati, che faranno da collegamento con il percorso pedonale sopraelevato tra gli alberi della Villa comunale.

Mauro Leoni si è quindi detto estasiato dalla “Passeggiata tra gli Alberi”, che percorrerà l’intera Villa Ginnetti con “un sistema architettonico altamente innovativo e senza alcun scempio di tipo naturalistico” e che – come scritto su carta – proseguirà con la riqualificazione e la modernizzazione di Galleria Ginnetti (dal costo di 2,4 milioni di euro) e con la pedonalizzazione e la riqualificazione di piazza Cairoli (il cui costo dei lavori è di 1 milione di euro).

Per quanto riguarda la piazza alcuni interventi sono stati già in parte avviati e finanziati dall’Amministrazione Pocci e inseriti nei due recenti Programmi Triennali delle Opere Pubbliche 2020-2022 e 2021-2023. Tra questi Mauro Leoni fa riferimento all’illuminazione della Torre del Trivio (già ultimata a dicembre 2021 dal costo di 40mila euro) e al restauro e recupero della Fontana di Piazza Cairoli (che è prossima alla fine dei lavori con un importo di 170mila euro).

Ad andare verso l’intera “pedonalizzazione della piazza” saranno la creazione di uno spazio di aggregazione sociale davanti l’ex farmacia Romani con piattaforme modulari alte 60 centimetri, i cui lavori, avvisa, partiranno in primavera. Inoltre, “verranno posizionate delle panchine e, nei prossimi mesi, punteremo con la creazione di varchi attivi solo in alcune specifiche ore della giornata per la riduzione del passaggio dei veicoli a motore nel tratto del Corso della Repubblica”.

Ma è sulla tappa finale del progetto che il consigliere Leoni nutre un maggiore legame ed è quello che coinvolgerà il mercato coperto di Piazza Metabo (da 1 milione di euro) con l’obiettivo di cambiare il suo attuale volto e funzionalità. Così come da progetto, si vorrebbe dire addio a quella maniera “superata” di concepire il mercato cittadino come utile al solo scopo di vendita di prodotti negli orari di apertura diurni. Si vuole scommettere nel “tenerlo aperto fino a tarda serata nel fine settimana” ricavando, al contrario, uno spazio funzionale di condivisione di cultura e di delizie per il palato a km 0 sull’esempio di tante capitali europee e asiatiche.

Ha così esposto l’idea progettuale il consigliere Leoni: “Da quest’area così devastata potrà nascere un centro enogastronomico e culturale. Uno spazio aggregativo sulla scia di alcune iniziative pilota di alcuni anni fa, in cui vi sarà la possibilità di intrattenersi, di fruire delle degustazioni di ricette veliterne, respirare l’aria della cultura popolare e di assaporare i prodotti della terra passati dal produttore al consumatore a km 0”.

Nel corso della passeggiata per il centro, il consigliere Mauro Leoni ha portato alla memoria il suo impegno in alcuni progetti per la città tra passato e presente. Tra questi, il suo coinvolgimento nel progetto enogastronomico “Mangiamoci Dentro” all’interno del mercato coperto durante la giunta Servadio, in “Camminiamo per Velletri”, nell’appuntamento “Cento città e musica” realizzato nel corso della programmazione natalizia 2021, fino alla più recente istituzione della tappa veliterna della Via Francigena e alla realizzazione di un’area di sosta per camper nell’area “ex Amore”. Su queste ultime il consigliere ha speso parole positive in quanto contribuirebbero a “rendere più attrattivo al turista il territorio di Velletri” .

Alla fine dell’intervista, il Capogruppo del PD ha lanciato una sua idea, per certi versi un po’ ambiziosa, per tentare di porre rimedio alla “depressione commerciale da San Martino a piazza Mazzini”. La sua proposta è la “via del food”. Ha affermato “Con un atto di indirizzo si potrebbe dare avvio a un premio per chi volesse aprire in questa parte di Via del Corso con attività incentrate sull’enogastronomia. Potrebbe così diventare la via del food, un progetto per far sì che tutti i negozi che sono chiusi vengano riaperti”.

Per ora le idee, i progetti e le visioni per una città che ha vero bisogno di un rilancio economico sono già nel solco di una campagna elettorale che sta per aprirsi in vista delle prossime elezioni comunali che si terranno nel 2023 e nella quale l’attuale consigliere Leoni sembrerebbe non voler rimanere affatto nell’ombra.