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Albano, l’Ospedale Regina Apostolorum passa al gruppo Lifenet Healthcare

Le Figlie di San Paolo di affidano la gestione e il futuro dell’Ospedale Regina Apostolorum al Gruppo guidato da Nicola Bedin

Lifenet Healthcare, gruppo con all’attivo sette strutture sanitarie in Emilia-Romagna, Lombardia e Piemonte, ha acquisito dalle Figlie di San Paolo l’Ospedale Regina Apostolorum di Albano Laziale, struttura fondata negli anni ’60 dal Beato Giacomo Alberione e gestita dalla Casa Regina Apostolorum, Ente Ecclesiastico civilmente riconosciuto senza fini di lucro.

L’Ospedale è accreditato con il sistema sanitario nazionale e conta circa 200 posti letto con oltre 360 tra medici, tecnici, infermieri, amministrativi, personale specializzato dipendente e consulente che ogni giorno si prendono cura dei pazienti promuovendo un approccio di prevenzione e informazione che ha portato negli anni ad affermare la struttura inserita nella ASL Roma6 come punto di riferimento per tutto il territorio dei Castelli Romani, e non solo.

In particolare, l’Ospedale Regina Apostolorum fornisce servizi molto apprezzati non solo per le patologie della tiroide sia a livello medico che chirurgico, per la quale è nota anche al di fuori del territorio regionale, ma anche per servizi di ricovero (oncologia, endocrinologia, urologia, medicina, malattie dell’apparato respiratorio, chirurgia generale, gastroenterologia, anestesia e terapia del dolore), di servizio di nefrologia e dialisi, di ambulatorio polispecialistico e di diagnostica (risonanza magnetica, TAC, ecc.) nonché di laboratorio analisi.

Il presidente di Lifenet Nicola Bedin: “Siamo molto orgogliosi di aver preso in carico la gestione dell’Ospedale Regina Apostolorum, un’eccellenza del territorio laziale che vanta una lunga tradizione di qualità. L’attenzione verso il paziente e l’umanizzazione delle cure, caratteristiche tipiche del Regina Apostolorum, si sposano perfettamente con i valori di Lifenet. La nostra intenzione è quella di proseguire con l’ottimo lavoro già svolto e investire nella struttura per creare nuovi posti di lavoro e fornire servizi e tecnologie mediche sempre più all’avanguardia”.

Suor Annamaria Gasser, da parte delle Figlie di San Paolo che hanno gestito sin dagli anni ’60 la struttura, dichiara: “C’è grande soddisfazione per la trattativa che oggi si conclude, perché siamo certe di aver affidato l’Ospedale in buone mani. Mani che sapranno portare a compimento l’opera iniziata per volere del Signore e realizzata con l’aiuto di tanti operatori che hanno condiviso con noi l’ideale di una Sanità (con la S maiuscola) fatta di attenzione e umanità oltre che di competenza e professionalità. A tutti/e va il grazie dell’Istituto e delle Direzioni ospedaliere, con la promessa di accompagnare ancora il cammino di questa realtà del territorio”.

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