Buona la prima per il Comitato degli Antonini, il gruppo di cittadini che si sta formando nella zona di via Toscana a Genzano, che ieri ha tenuto la prima delle due giornate di raccolta firme, in considerazione della petizione popolare per dotare la città di un grande parco urbano, con l’utilizzo delle aree pubbliche di via Toscana, il Boschetto e del sito archeologico della Villa degli Antonini.
Il comitato è stato presente, nel pomeriggio di lunedì 31 maggio, presso il bar “Il Boschetto”, per incontrare personalmente i cittadini genzanesi interessati ad ostacolare la prevista vendita delle aree pubbliche di via Toscana, dove oggi ricadono l’area di sgambamento per i cani ed un campetto di calcio per i più giovani.
Già raccolte un considerevole numero di firme e gli organizzatori, tra cui la cittadina Roberta Pellegrini, residente a pochi passi dal parco “La Villa”, sono ben speranzosi che il numero si potrà notevolmente allargare col tempo. Il Comitato degli Antonini, chiamato così proprio in virtù della presenza dei ruderi della villa che fu dell’imperatore Antonino Pio, aveva già organizzato nei giorni scorsi un’assemblea pubblica con alcuni consiglieri comunali più contrari alla decisione dell’amministrazione comunale di mettere in vendita le aree pubbliche per destinarle ai privati.
La preoccupazione dei cittadini è che vendendo l’area, si vada verso una nuova cementificazione del territorio, in un quartiere già fortemente popolato e dove spesso i servizi non bastano neppure per i cittadini che già ivi risiedono.
Nella petizione si chiede di non vendere in nessun modo l’area verde, di mantenerla pubblica e di creare, all’interno del boschetto interessato dal taglio ceduo, un grande parco attrezzato e di interesse storico culturale.
Venerdì 4 giugno, dalle ore 17 alle ore 19:30, è nuovamente prevista la presenza dei componenti del comitato che si confronteranno con ulteriori cittadini.
SAMUEL NOCERA
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