CRONACA

Finanziere e compagna trovati morti in casa a Fiumicino. Lei un’infermiera di Grottaferrata

carabinieri

Sgomento e rabbia a Fiumicino nella giornata di ieri alla terribile notizia della morte di un finanziere 53enne e della sua compagna. Lui, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe ucciso la convivente, e poi, con la stessa arma di ordinanza, si sarebbe tolto la vita. I due sono stati trovati morti nel pomeriggio nella propria abitazione, nella zona centrale di Isola Sacra di Fiumicino.

Una tragica notizia che ha avuto eco anche ai Castelli Romani, dal momento che la donna, una giovane infermiera, era originaria di Grottaferrata ed aveva lavorato presso la Clinica San Raffaele di Rocca di Papa.

A dare l’allarme sono stati gli stessi colleghi del militare, inviati sul posto dal tenente che, non vedendolo in servizio e non riuscendolo a contattare, si sono preoccupati.
E così, arrivati davanti alla palazzina dei due, i finanzieri hanno visto che c’era la sua auto ma nessuno in casa rispondeva. Poco dopo il tragico ritrovamento.

Inutili i soccorsi. Nell’appartamento la polizia scientifica ha effettuato a lungo i rilievi. I due, entrambi separati, erano sul divano uno sull’altro. Da chiarire quanti colpi siano stati esplosi. Verrà probabilmente effettuata anche una perizia balistica.
Fin dal primo momento gli investigatori hanno ipotizzato un omicidio-suicidio. Sembrerebbe che durante i rilievi in casa sia stato trovato una lettera in cui verrebbe annunciato il gesto e spiegato che la coppia era d’accordo. Il biglietto è ora al vaglio degli investigatori.

Costernazione e sgomento a Fiumicino tra i colleghi, conoscenti e i vicini della coppia, ma anche ai Castelli Romani, dove la donna era ugualmente conosciuta. Sulla vicenda indaga la Guardia di Finanza con il supporto del Commissariato di Fiumicino.

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