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CN IN TAVOLA – Guida Gelaterie d’Italia 2021 del Gambero Rosso, presenti maestri gelatieri dei Castelli Romani e litorale: ‘tre coni’ a Dario Rossi di Frascati

Vincenzo Lenci

Il 24 marzo, in occasione della Giornata Europea del Gelato, è uscita la Guida Gelaterie d’Italia 2021 del Gambero Rosso in collaborazione con il marchio Orion di CLABO Spa. Una Guida che ha chiuso un anno difficile e complicato, nel quale anche il gelato e le attività legate ad esso hanno dovuto trovare nuove strade per rimanere a galla.

Quel gelato che, nonostante tutto, ha resistito e ha iniziato la nuova stagione per uno dei cibi d’asporto più amati. In era COVID, i maestri gelatieri hanno variato le modalità di vendita dei propri prodotti, hanno imparato a gestire gli ingressi dei clienti nelle gelaterie, hanno intrapreso la strada dell’asporto e della vendita online, hanno cercato sempre più materie prime a Km 0, hanno puntato tutto sulla sostenibilità ambientale e hanno studiato bene per tirare fuori la loro creatività al meglio e realizzare, così, prodotti innovativi e, soprattutto, sani, andando spesso oltre il gelato.

Tanti i maestri gelatieri appassionati che non si sono arresi e, grazie a una forte determinazione e a un’ostinata capacità di adattarsi al cambiamento, oggi sfidano a denti stretti la pandemia e rendono questo periodo un poco meno amaro anche ai propri clienti.

guida gelaterie-2021 Gambero Rosso

La Guida, alla quinta edizione, è un punto di riferimento per chi, come riporta la descrizione ufficiale: “vuole avere la certezza di assaporare un prodotto buono ma soprattutto sano”.

Nella Guida, il Gambero Rosso assegna un punteggio d’eccellenza utilizzando il simbolo del cono gelato, e conferisce alle gelaterie segnalate fino a tre “coni”. Essere ammessi tra queste gelaterie è un grande traguardo per qualsiasi maestro gelatiere e ogni anno la competizione si fa sempre più serrata: chi è già nella guida lotta per rimanerci e chi invece ambisce a farne parte deve lavorare sodo per raggiungere l’alto standard qualitativo necessario.

Selezionati 58 locali in tutta Italia tra i Migliori Gelati, le Migliori Gelaterie (Tre Coni) e diversi Premi Speciali (Premio Gelatiere Emergente; Miglior gelato al cioccolato; Premio Sostenibilità; Miglior Gelato Gastronomico) e una sezione dedicata al Gelato del Pasticcere.

I Tre Coni nel Lazio sono stati dati a ben cinque gelaterie: Gretel Factory– Formia; Greed- Avidi di Gelato – Frascati; La Gourmandise – Roma; Otaleg! – Roma; Stefano Ferrara Gelato Lab – Roma; Torcè – Roma.

Dario Rossi, noto maestro gelatiere dei Castelli Romani, con grande soddisfazione ha conquistato i Tre Coni da esporre con fierezza nella sua gelateria. “Finalmente una gioia! Grazie al Gambero Rossoil gelatiere ha così evidenziato – anche quest’anno siamo stati premiati con i Tre Coni in questa prestigiosa Guida. Per noi è un onore e un premio alla nostra scelta di fare un gelato artigianale differente. Continueremo a lavorare per darvi il meglio con lo scopo di emozionarvi e sorprendervi sempre!”.

Il gelatiere Dario Rossi
Dario Rossi

Dario Rossi, gelatiere frascatano di Greed – Avidi di Gelato, da sempre punta sulla scelta di materie prime di qualità, molte a Km 0 e che coltiva lui stesso, e su tecniche di produzione innovative e rispettose dell’ambiente. Realizza così un gelato goloso e sano, “artigianale naturale e territoriale”, come ama definirlo lui stesso. Gusti particolari e creativi, tanti gli abbinamenti speciali – ricotta di pecora del territorio e visciole – alcuni spesso inusuali, come i gastronomici cacio e pepe o lattuga e molti presentati in unione con altri prodotti tipici castellani, come la pizza di Genzano e il gelato Greed alla mortadella o alla porchetta, accoppiate vincenti che ogni volta stupiscono il palato dei suoi clienti.

Tanta la gioia anche di Vincenzo Lenci che con il suo storico Bar della Darsena di Fiumicino ha ottenuto, per il secondo anno consecutivo, l’inclusione nella prestigiosa Guida e un’attenta recensione:.”… Il gelato di Vincenzo Lenci è fiore all’occhiello della proposta. Per l’attenta selezione di materie prime da cui si parte, la tecnica utilizzata che rispetta sporti e caratteristiche. Partite pure dalla frutta, quindi, dalla pesca, per esempio, aromatizzata anche al basilico, poi il mango che rimanda esattamente al frutto fresco, il melone e il freschissimo sorbetto al lampone. Da provare senza dubbio la crema della nonna arricchita da una delicata scorza di limone, il pistacchio e la golosa cheescake ai frutti di bosco”.

Vincenzo Lenci
Vincenzo Lenci

Lo scorso anno Vincenzo Lenci non solo fece il suo ingresso nella Guida con la sua attività, ma “saltò” anche a piè pari il primo gradino del cono singolo, per passare direttamente ai due coni riconfermati anche nel 2021. Un importante riconoscimento arrivato sulla scia dei successi ottenuti dal gelatiere Lenci in competizioni nazionali e internazionali, tra cui il primo posto nel concorso Mandorla d’autore e alla finale italiana del Gelato Festival Europa, nonché il secondo posto alla finale europea sempre del Gelato Festival Europa.

“Replicare questo grande traguardo il gelatiere Lenci ha rilevato – è ancora più speciale per noi se pensiamo a tutte le difficoltà aggiuntive dovute alla pandemia. Negli ultimi dodici mesi abbiamo messo al primo posto la sicurezza dei nostri clienti. Siamo felici di essere riusciti a farlo senza mai compromettere la qualità dei nostri prodotti e che la prova arrivi da una fonte notevole come il Gambero Rosso. Sono molto contentoLenci ha concluso – che sia stata apprezzata non solo la grande cura che mettiamo nella scelta delle materie prime, ma anche la tecnica che impieghiamo per trasformare gli ingredienti in un gelato buono e sano”.

Eliana Lucarini

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