Arriva direttamente dai riflessi filmati prodotti da Eros Aquino la testimonianza del nuovo avvistamento di lupi nella zona del Parco dei Castelli Romani. Da Educatore cinofilo, nonché grande appassionato della natura, così come si è presentato al momento di condividere il video, Aquino ha reso pubblico quanto scaturito dalle sue telecamere nelle scorse ore.
Per proteggere gli esemplari avvistati dalle possibile brame dei bracconieri l’educatore cinofilo non ha voluto svelare la zona dell’avvistamento, che con tutta probabilità si può localizzare nella zona del Vivaro, tra i Comuni di Velletri, Rocca di Papa e Rocca Priora.
“Con grande gioia – testimonia Eros Aquino – dopo alcuni mesi di appostamenti con varie fototrappole sono riuscito a immortalare un branco di 4 esemplari di Lupo “Canis Lupus Italicus” presente nel Parco dei Castelli Romani! Per evidenti ragioni di sicurezza e tutela di questa specie non svelerò la zona di avvistamento”.
L’educatore cinofilo veliterno non si è scomposto dinanzi al proverbiale scetticismo di chi ha paventato l’ipotesi che si possa trattare di cani e non di lupi. “Per essere sicuri al 100% – ha replicato – andrebbe fatto il test del DNA, ma sono circa 2 anni che nella zona di questo avvistamento trovo cacca con pelo di cinghiale e dubito fortemente che un cane possa predare un cinghiale”. In effetti la presenza di lupi nel Parco dei Castelli Romani è stata già comprovata dagli esperti e non si tratta più di un fatto insolito, pur raro.
“Oltretutto nel mio video – ha aggiunto Aquino – si nota quanto sono schivi a una fototrappola. Se fosse stato un cane lupo, comunque abituato alla presenza umana, rumori, luci, e odori di vario genere, sarebbe passato dritto senza problemi! Invece di 4 esemplari solo uno è andato dritto…”.
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