E’ stato assassinato con diversi colpi di pistola, sparati da distanza ravvicinata, il 37enne veliterno Federico Di Meo, ucciso poco dopo le 11 nei pressi di un supermercato tra Velletri e Le Castella, nella prima periferia di Cisterna di Latina.
Tutto è accaduto in pochissimi istanti senza che nulla facesse presagire la tragedia imminente. Secondo alcune testimonianze, tuttora al vaglio degli agenti di Polizia del Commissariato veliterno prontamente intervenuti, due uomini sarebbero stati visti fuggire a bordo di una moto di colore scuro in direzione Velletri, con il casco in testa.
Dalle modalità con le quali l’uomo è stato freddato tutto farebbe pensare ad un regolamento di conti. Dalle prime sembrerebbe che l’uomo si fosse appena recato in visita ai genitori, la cui abitazione è a poca distanza dal supermercato; lì i sicari l’avrebbero invitato a scendere in strada per scambiare quattro chiacchiere, finite poi in un lago di sangue, in quella che è parsa subito una vera e propria trappola.
A lavoro, in questo momento, anche gli esperti della Scientifica, chiamati ad analizzare ogni traccia che possa far risalire agli esecutori del delitto.
Nulla da fare per il veliterno, coi sanitari, prontamente intervenuti, che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Per facilitare i rilievi il tratto stradale è stato interdetto al traffico veicolare, provocando forti disagi alla circolazione.
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